Si è trasformato in un altro viaggio della speranza. Manco a dirlo, subito da chi stamattina è salito sul treno partito da Campobasso poco prima delle sei di mattina e diretto a Roma. Un guasto, come spesso accade sulle antiquate e ‘tristi’ carrozze molisane, e il convoglio si è fermato a Vinchiaturo, ossia a pochi chilometri di distanza dalla stazione della città capoluogo e dopo qualche minuto dallo ‘start’ nella stazione della città capoluogo.

I viaggiatori, arrabbiati ed esasperati, sono stati costretti a scendere dal vagone e a proseguire il viaggio con gli autobus sostitutivi. Per loro è stato un altro calvario, ma non è andata meglio nemmeno a chi era in attesa del treno per Roma alle stazioni successive, come quella di Isernia. Hanno dovuto subire, infatti, anche il disagio dell’ondata di maltempo che sta interessando la nostra regione, con i fiocchi di neve e le temperature scese sotto lo zero sin dall’altra notte.

Sul caso è intervenuto il senatore molisano Ulisse Di Giacomo che ha chiesto le dimissioni dell’assessore regionale ai Trasporti Pierpaolo Nagni. Questo il commento pubblicato sul popolare social network Facebook: “Linea ferroviaria Campobasso – Termoli chiusa fino a giugno. Stamani l’ennesima corsa Campobasso – Roma è finita a Vinchiaturo. Nagni, un barlume di dignità: vattene!”

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.