Ieri pomeriggio la Corte di Appello di Roma ha ribaltato la sentenza di primo grado del Tribunale di Cassino, assolvendo i macchinisti coinvolti nell’incidente ferroviario di Roccasecca del 20 dicembre 2005 che vide interessato il treno Roma-Campobasso con la morte di due pendolari molisani.

Per i giudici “il fatto non costituisce reato”. I due macchinisti furono condannati in primo grado a 3 anni  e sei mesi. Nei prossimi 90 giorni saranno depositate le motivazioni. Intanto, il sindacato autonomo di categoria Orsa in una nota afferma che “questa sentenza ristabilisce la verità”.

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