La giornalista Nadia Toffa, l’autore delle puntate Marco Fubini, il delegato al controllo televisivo delle trasmissioni Luca Tiraboschi sono stati rinviati a giudizio per il reato di diffamazione aggravata, anche recata con il mezzo televisivo. E’ di questa mattina la decisione del gup del Tribunale penale di Campobasso al termine dell’udienza preliminare. Stesso provvedimento anche per Stefano Rinaldi, il ‘creatore’ delle cosiddette ‘macchinette obliteratrici’ realizzate per le farmacie la cui introduzione innescò il braccio di ferro tra Federfarma e il noto programma televisivo di Italia Uno.

Dopo la puntata, l’avvocato Albino, su mandato di Federfarma, ha provveduto a denunciare la trasmissione, i suoi autori e la giornalista, tanto da ottenere l’iscrizione di dette persone nel registro degli indagati. Concluse le indagini, la prima vittoria per Federfarma con il rinvio a giudizio per la Toffa, Fubini, Tiraboschi e Rinaldi.

Il processo inizierà il prossimo 18 marzo.

L’articolo completo domani su Primo Piano. 

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