La straordinaria avventura dell’associazione “La Venta”: 25 anni di spedizioni nei luoghi più remoti e irraggiungibili del pianeta fa tappa a Campobasso.
L’associazione “La Venta” nasce dal sogno di cinque speleologi che nel 1990 scendono in totale autonomia il Rio La Venta, un fiume che attraversa la Selva El Ocote, nello stato del Chiapas, in Messico. Nel corso degli anni “La Venta” realizza oltre 100 spedizioni e una trentina di ricognizioni; vince due Rolex Award (1993 e 2014), due Genziane d’argento e numerosi altri premi di cinematografia documentaristica; pubblica una decina di libri in diverse lingue e centinaia di articoli divulgativi e scientifici; collabora con molte delle principali emittenti tv internazionali (tra cui Bbc, Discovery, National Geographic, Nova, Arté, Rai), realizza 15 documentari sui propri progetti di ricerca; viene patrocinata da istituzioni internazionali, tra cui Unesco, che la invita a Parigi in occasione dell’anno internazionale del Pianeta Terra.
Il libro “Nel cuore della terra” illustra 25 anni di esplorazioni attraverso i principali progetti realizzati: dalla prima esplorazione con la discesa del Rio La Venta in Messico, da cui l’associazione ha preso il nome, passando per il progetto Tepui in Venezuela, fino all’ultima avventura, lungo il Puerto Princesa Underground River nelle Filippine, che si è conclusa nella primavera del 2017. Questi straordinari viaggi sono raccontati attraverso immagini spettacolari, avvincenti diari di viaggio e testi esplicativi e ricchi di approfondimenti scientifici. Ad introdurre l’opera, le interessanti prefazioni di Werner Herzog (regista) e di Luca Parmitano (astronauta).
L’opera sarà presentata stasera nel corso di un evento realizzato in collaborazione con Associati Malatesta e l’associazione Speleologi Molisani in programma presso il centro culturale ex Onmi in via Muricchio a Campobasso, a partire dalle ore 18.30.
Coordinerà i lavori Francesco Sauro, vicepresidente “La Venta”, professore all’Università di Bologna, Premio Rolex for Enterprise per le ricerche sulle grotte nelle quarziti in Amazzonia.
Introdurrà Leonardo Colavita, socio di “La Venta” e dell’associazione Speleologi Molisani.
Il team “La Venta” organizza e gestisce progetti esplorativi geografico-speleologici ambientati in aree remote e di difficile accesso.
Alle soglie del terzo millennio parlare di “esplorazione geografica” può sembrare fuori luogo, in un mondo dove l’espansione umana e la documentazione satellitare sembrano aver esaminato ogni lembo di terra. Non è così.
C’è ancora molto da scoprire nelle regioni più remote della superficie terrestre, e moltissimo al di sotto di essa, dove si estendono, ancora quasi inesplorate, le “Terre della notte”.
La divulgazione dei risultati delle ricerche è il complemento indispensabile di ogni esplorazione. “La Venta” dedica quindi particolare attenzione alla qualità della documentazione, dalla divulgazione di base fino ai lavori scientifici più settoriali. Questo ha consentito la pubblicazione di articoli sulle maggiori riviste mondiali e una forte presenza televisiva, sia in Italia sia all’estero.
Tante tragiche vicende avvenute durante secoli di ricerca geografica hanno insegnato che esplorare non basta, se non si cerca di capire che cosa si è esplorato e il modo per preservarlo. Proprio per questo l’attività principale dei progetti di ricerca de “La Venta” è la documentazione geografica, non solo delle grotte esplorate, ma anche della loro relazione fisica e culturale con l’ambiente in cui si trovano.
I ricercatori del team “La Venta” fanno speleologia in modo geografico, cercando di capirne gli aspetti archeologici, storici, antropologici, fisici. Le Terre della notte, in queste ricerche, sono parte integrante di un territorio, ne rappresentano la faccia nascosta.
Gli ottimi risultati esplorativi di questi anni hanno fatto conoscere e apprezzare l’associazione “La Venta” nel mondo intero, sia attraverso pubblicazioni e filmati realizzati autonomamente, sia per le consulenze e collaborazioni con governi, istituzioni e organizzazioni culturali e scientifiche.
Da diversi anni alcuni speleologi molisani fanno parte, a vario titolo, di “La Venta”.
Questi i principali progetti dei 25 anni di attività: Tepui amazzonici, Venezuela e Brasile; Palawan, Filippine; Grotte glaciali patagoniche, Cile e Argentina; Samarcanda, Uzbekistan; Grotte glaciali alpine, Italia e Austria; Shan, Myanmar; Chiapas, Messico; Kronio, Italia (Sicilia); Cueva de los Cristales, Naica, Messico; Cuatro Cienegas, Cohauila, Messico; Qebradas di Durango, Messico; Grotte glaciali antartiche; Monti Zagros, Iran; Entiy Aymag, Mongolia; Operazione Laerte, Macedonia; Monti Cikes, Albania; Socotra, Yemen; Grotte vulcaniche, Galapagos, Cile.

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