Sono trascorsi poco più di due mesi da quando sulla spiaggia Nord di Termoli venne rinvenuto il cadavere della 55enne Anna Maria Tabellione, la donna di Pescara scomparsa alcuni giorni prima. Ebbene, ieri al largo del mare Adriatico molisano, tra Petacciato e Termoli, un altro ritrovamento di un cadavere di donna, stavolta a pelo d’acqua e non a riva. Un pomeriggio primaverile meraviglioso squarciato da una terribile notizia di cronaca. Il cadavere di donna è stato recuperato in mare dalla Capitaneria di porto. Il corpo è stato avvistato da un diportista che ha lanciato l’allarme. A muoversi la motovedetta della Guardia costiera, che si è recata dopo le 15 di ieri a tre miglia al largo di Petacciato dove ha recuperato la salma e sta rientrando ora nel porto di Termoli. La salma, in base ad una prima ricostruzione, è in avanzato stato di decomposizione. Dai vestiti, però: un pantalone nero ed una maglietta, gli ufficiali sono riusciti a capire che è una donna. La sua identità è ancora sconosciuta. Immediate le indagini della Guarda costiera, coordinate dal Comandante Sirio Faè e seguite dalla Procura di Larino. Il corpo è stato condotto alla sala mortuaria dell’ospedale San Timoteo di Termoli, a disposizione della Magistratura, che ne disporrà certamente l’autopsia.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.