Doveva essere una festa e alla fine è stata una grande celebrazione che ha reso il giusto onore a chi si spende per il prossimo. Un tripudio di colori e di sorrisi ieri ha animato l’auditorium Unità d’Italia di Isernia grazie alla ‘Festa regionale del volontariato’.
Centinaia di operatori che si impegnano quotidianamente da Termoli a Sesto Campano hanno voluto essere presenti alla seconda edizione di quella che gli organizzatori del CSV Molise, Centro di servizio per il volontariato, hanno voluto definire una ‘fiera delle associazioni’.
E i gruppi comunali delle diverse realtà territoriali sono stati protagonisti. Attraverso i numerosi stand che hanno affollato l’esterno del teatro e il foyer hanno spiegato alla popolazione qual è il loro lavoro e i principi che spingono ogni persona ad adoperarsi per l’altro, del tutto gratuitamente. Le autorità hanno raccolto l’invito del presidente del CSV, Gian Franco Massaro, e si sono soffermate in ogni angolo dell’auditorium per poi prendere parte al convegno sulla riforma de terzo settore.
Illustri relatori si sono confrontati nel momento di approfondimento organizzato con la collaborazione dell’Università degli studi del Molise: il docente Lucio Francario, il professore Antonio Fici, studioso della riforma del terzo settore, Alessandro Lombardi, direttore generale dell’Ufficio terzo settore del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuseppe Campana, consulente del Co.Ge, Michele Colavita, dirigente del servizio Programmazione Politiche Sociali della Regione Molise, Mauro Perotti, responsabile SCN Acli.
L’evento era stato aperto dai saluti dei rappresentanti istituzionali: il sindaco di Isernia Giacomo d’Apollonio e l’assessore alle Politiche Sociali Pietro Paolo Di Perna; il direttore del Dipartimento Giuridico dell’Unimol Michele Della Morte, la componente dell’ufficio autonomia scolastica dell’Usr Maria Antenucci, il direttore amministrativo dell’Asrem, Antonio Forciniti, la vicepresidente del CSV Molise, Cinzia Tamburrello, la presidente del Co.Ge Molise, Lina Visentin.
In rappresentanza dell’amministrazione provinciale Roberto Di Pasquale, il quale ha ricordato l’impegno profuso in passato dall’ente per il sociale e la disponibilità ancora attuale a venire incontro alle associazioni. L’assessore regionale alle Politiche Sociali Luigi Mazzuto e il governatore Donato Toma hanno prospettato una proficua collaborazione con gli operatori del settore ,annunciando l’arrivo di fondi per il comparto.
Soddisfatto il presidente Massaro che, dal palco, aveva invitato proprio la Regione a istituire una sorta di partnership.
«Mi fa piacere aver constatato che a Isernia sono state presenti ben 137 associazioni – ha dichiarato -. È una cosa molto importante perché vuol dire che c’è stata una grande risposta da parte loro. È stata una giornata in cui gli operatori sono stati ascoltati maggiormente, in considerazione anche della presenza del governatore Toma e dell’assessore Mazzuto. Mi ha fatto molto piacere sapere che la Regione ha stanziato dei fondi proprio per lo sviluppo delle associazioni. Il CSV Molise sarà chiamato ancora di più a supportarle attraverso i nostri consulenti».
Il presidente ha poi evidenziato l’importanza del ruolo che le associazioni hanno in ogni ambito della vita di una comunità.
«Le associazioni danno tantissimo e fanno sempre di più – ha proseguito -. All’auditorium abbiamo avuto la rappresentanza di quelle impegnate nella cultura, nel sociale, nella sanità, nel mondo civile e nell’affrontare le disabilità. Sono loro il fulcro della nostra regione».
Il presidente ha poi commentato le parole delle istituzioni ricordando che c’è bisogno di una sinergia maggiore rispetto al passato.
«Si chiede più sensibilità verso l’associazionismo, tramite aiuti concreti – ha concluso -. C’è grande fermento nella nostra regione perché fare volontariato è un impulso spontaneo ma, come ho già detto, mi auguro che dalla Regione ci siano dei segnali concreti. Durante la festa sono arrivati questi segnali e io auspico che si concretizzino presto».

Valentina Ciarlante

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.