Il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti era pronto a raggiungere le zone colpite dal terremoto, ma è stato rassicurato dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale del Molise Anna Paola Sabatini su quanto si stava facendo anche per la verifica sulle strutture scolastiche nell’area dell’epicentro.
«A seguito del terremoto in Molise ho chiesto all’Ufficio scolastico regionale di attivare un apposito monitoraggio per accertare eventuali danni alle scuole o altre criticità connesse all’avvio del nuovo anno scolastico. Il Miur è pronto a dare tutto il supporto necessario», questo il post su Facebook di Bussetti che ha poi preso contatti per seguire la riunione in Prefettura del tavolo di coordinamento soccorsi. Sabatini, sul posto per seguire l’evolversi della situazione, tiene aggiornato il titolare del Miur ora per ora.
«Devo sicuramente ringraziare, a nome di tutta la scuola molisana, il ministro e tutta la struttura del Miur per la vicinanza assoluta e concreta a partire dalle prime ore della scorsa notte. Sono a stretto contatto, da subito, con la prefettura di Campobasso che devo dire una struttura efficientissima, ma anche con sindaci e dirigenti scolastici interessati», così il direttore dell’Usr. Che poi aggiunge di aver inoltrato formale richiesta alle autorità competenti per i dovuti controlli sugli edifici scolastici. «Ho inviato – riferisce – richiesta formale agli enti per i dovuti riscontri e verifiche sulle strutture scolastiche di tutta la provincia.
Nel frattempo, i contatti informali e personali sono continui e dettagliati. Posso dire che le verifiche sono ancora in corso, di sicuro continueranno anche per i prossimi giorni data la delicatezza del tema e anche per il carico di lavoro per i tecnici ma, posso anticipare che, sostanzialmente, la situazione è tranquilla e a Montecilfone gli sfollati sono stati ospitati nella scuola del paese, struttura, antisismica, rispettosa di tutti i parametri previsti dalle norme vigenti in fatto di sicurezza».
Criticità invece per il Classico di Guglionesi. «Il liceo di Guglionesi verrà chiuso – dichiara la Sabatini – e occorre trovare la sistemazione per i circa 350 liceali del posto, visto che il nuovo anno scolastico è oramai alle porte». Infine il direttore dell’Ufficio scolastico ricorda a chi ha specifici compiti istituzionali che «ogni tanto, purtroppo, il Molise trema e questo deve far riflettere sulla necessità di interventi in materia di edilizia scolastica seri, programmati laddove effettivamente servono e c’è popolazione studentesca. Per questo occorre superare sterili campanili tra amministratori. Non di meno appaiono ingiustificati e inopportuni alcune prese di posizione di genitori che sono pronti a lamentarsi anche se i propri figli devono fare 200 metri in più per raggiungere una scuola più sicura».
Marco Fusco

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