L’Inps ha diffuso i dati relativi all’occupazione dell’Osservatorio sul precariato.
Nel primo trimestre di quest’anno la variazione netta sui rapporti a tempo indeterminato risulta positiva per oltre 241mila contratti (+126 sui primi tre mesi del 2018). Bene anche le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato passate dalle 125.000 dell’anno scorso a 219.000 (+75%).
Ma tornano a salire, ad aprile, le richieste di cassa integrazione: le aziende italiane hanno chiesto 25.359.574 ore di cassa integrazione, con un aumento del 16% su marzo e del 30,5% su aprile 2018 (19,4 milioni). Nei primi quattro mesi dell’anno, inoltre, sono stati chiesti 91.295.843 di ore di cassa integrazione. In particolare sono state autorizzate 7,4 milioni di ore di Cig ordinaria, con una variazione tendenziale di -18% e un calo ancora più forte congiunturale – del 37,1% – rispetto a marzo 2019. In calo tendenziale anche degli interventi in deroga, 20mila ore, -93,6% su aprile 2018, che crescono però del 68,5% ad aprile rispetto al mese precedente.
Forte incremento invece per Cigs e solidarietà: 17,9 milioni di ore autorizzate ad aprile, di cui 4,3 milioni per solidarietà, con un aumento del 78,1% tendenziale (10,1 milioni di ore ad aprile 2018) e una crescita del 79,3% mese su mese.
In Molise, ad aprile 2019 sono state autorizzate 62.235 ore di integrazione salariale (83.170 nel 2018: -25,17%). Nei primi quattro mesi dell’anno, invece, le ore autorizzate sono state 473.619 contro le 289.571 del 2018 (+63,56%). In particolare, 22.270 ore di cassa ordinaria (ad aprile 2018, 83.170 con una riduzione del 73,22%). Da gennaio ad aprile, di contro, l’aumento rispetto all’anno precedente è stato del 107,45%: si è passati da 209.045 ore a 433.654.
Poco meno di 2.500, infine, le domande di Naspi presentate da gennaio a marzo 2019. Complessivamente, nel 2017 sono state 10.166, l’anno successivo invece 11.113.

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