Il rettore Luca Brunese ha firmato il decreto che conferisce le deleghe, dando così forma alla squadra che insieme a lui guiderà l’Unimol per sei anni: vicario è Guido Gili, ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi. Stefania Giova, direttore del dipartimento di Economia, è delegata ai rapporti istituzionali, Francesco Capalbo (ordinario di Economia aziendale) al bilancio e Claudio Russo ai rapporti col servizio sanitario regionale.

Queste alcune delle deleghe, tutte le altre sono consultabili scaricando il decreto a questo link

https://titulus-unimol.cineca.it/albo/viewer?view=files%2F000585274-UNMLCLE-295b35e1-71f7-46a4-8a3f-28e6bc985321-000.pdf

Brunese ieri ha commentato anche la posizione, in coda alla graduatoria sui piccoli atenei, di Unimol nella classifica del Censis. «Nessuna sorpresa. Già da diversi anni – ha dichiarato – siamo oramai abituati a vedere Unimol collocata dalla classifica delle Università italiane del Censis in queste posizioni. Come ha evidenziato anche il presidente della Crui Gaetano Manfredi, i criteri utilizzati portano a penalizzare gli Atenei del Centro-sud e delle aree interne in quanto fondati prevalentemente su dati e indicatori di contesto territoriale. Ma c’è dell’altro. La classifica così come presentata non tiene conto, per esempio, della qualità della didattica, aspetto nel quale, come riportato sul sito dello stesso Censis, Unimol occupa, relativamente al ranking dei corsi di laurea, posizioni non certo di fondo classifica. Il costante aumento del numero delle immatricolazioni – ha concluso – è la migliore conferma della qualità e del potenziale di Unimol».

 

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