Tre giorni di solenni e toccanti cerimonie si terranno a Sepino in onore della patrona, Santa Cristina, a partire da oggi, lunedì 8 gennaio, fino a mercoledì 10.
Nella giornata odierna è in programma la “Crianzola”, cena organizzata dal sindaco che vede la partecipazione esclusiva dei capifamiglia del paese e delle contrade, durante la quale si assaggiano vini offerti dai produttori locali in ricordo di una vecchia usanza.
Domani, martedì 9 gennaio, invece, è prevista la consegna del “cartoccio” che è un dono tradizionale dell’amministrazione comunale ai bambini del paese, confezionato con leccornie varie e dolci tradizionali. Sempre domani si terrà la processione delle “verginelle”, bambine vestite di bianco, simbolo della purezza, che dopo aver ricevuto il cartoccio accompagnano i componenti dell’amministrazione comunale in chiesa, dove si svolgerà una funzione religiosa. Il sindaco Paolo D’Anello recherà in dono a Santa Cristina oro, incenso e mirra.
Il 9 e 10 gennaio le campane suonano a distesa, dal pomeriggio del primo giorno, accompagnando l’intera festa per tutta la notte. Il diritto di suonarle, per un tempo determinato, viene acquisito da comitive di giovani mediante sorteggio.
Sono tradizioni secolari a cui i sepinesi sono molto legati e che rappresentano la storia e la cultura del paese.
E.C.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.