Le chiese di San Leonardo, San Bartolomeo e San Giorgio. Palazzo Iapoce, il convitto Mario Pagano. E, restando a Campobasso, il Conservatorio perosi, che ha ospitato la presentazione dell’iniziativa. Ma anche l’Osservatorio astronomico e il Palazzo ducale di Castelmauro, il Castello Angioino a Civitacampomarano e una passeggiata tra antico e moderno a Larino. Anche quest’anno, poi, fra le tappe c’è Petrella Tifernina con le ‘‘‘‘atmosfere medievali impresse nella pietra’ nella cripta di San Giorgio martire. Sono alcune delle proposte della delegazione Fai del Molise, guidata da Gerardo Pisapia per la ventesima edizione della ‘‘‘‘Giornata di primavera’. Il programma, illustrato dal rettore dell’Università degli Studi del Molise Giovanni Cannata – da poco presidente del Conservatorio di musica – e dai presidenti della Provincia di Campobasso De Matteis e della Regione Iorio insieme al maestro Franz Albanese, farà scoprire ai molisani e ai turisti gioielli conosciuti e nascosti del patrimonio artistico della regione. 
Sabato 24 e domenica 25 marzo, per l’intera giornata, ci saranno visite guidate, mostre, come quella del libro antico a Palazzo San Francesco di Agnone, e concerti per promuovere tesori ambientali e culturali del Molise. 

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