Si chiama ‘‘Radio Med’ ed è l’ennesimo progetto di comunicazione lanciato dagli studenti della facoltà di Medicina dell’Università del Molise. Si tratta di una radio online, in onda sul sito www.molisemed.altervista.org, che al momento si configura come mezzo di svago e intrattenimento, ma che in futuro potrebbe diventare un vero e proprio spazio di confronto e approfondimento, interamente dedicato al mondo universitario e sanitario.

“L’idea della radio online è nata qualche anno fa” – ha spiegato il promotore del progetto Luigi Petrella, neo rappresentante nella Conferenza Regione-Università. “Volevamo portare anche all’Unimol un mezzo che già esiste in molti altri Atenei. Già qualche anno fa era pronto un piano d’azione, si mossero perfino i primi passi, ma il progetto si fermò per problemi organizzativi, in quanto una radio richiede un impegno continuato e una discreta quota di risorse umane ed economiche”.

“All’inizio di quest’anno, poi, nell’ambito del potenziamento delle attività studentesche, i ragazzi della facoltà di Medicina hanno sentito l’esigenza di mettere a punto dei mezzi di comunicazione che sfruttassero i moderni sistemi informatici e mi è stata proposta la radio e la web-tv. In breve tempo, insieme a Raffaele Raucci, studente del quarto anno, abbiamo messo a punto la radio online. E’ bastato poco, in quanto, rispetto ad una radio tradizionale, richiede soltanto una connessione ad internet ed un microfono, per cui è davvero alla portata di tutti”.

“Ora stiamo lavorando ai contenuti e alla programmazione” – ha aggiunto Petrella. “Pensiamo di fare una diretta radiofonica a settimana, il giovedì sera. Un ora circa, da impiegare con interviste, notizie e approfondimenti sui temi della didattica e della medicina. E poi magari caricare la trasmissione sul sito, per poterla riascoltare”. “Al progetto possono collaborare tutti gli studenti – ha precisato – in qualità di tecnici, redattori o lettori. Tuttavia, speriamo di poter organizzare delle cose interessanti anche con la partecipazione di professori, medici ed esperti delle tematiche che tratteremo”.

“Per quanto riguarda la web-tv, invece, abbiamo pensato di collaborare al progetto messo su dai ragazzi di Scienze della comunicazione, per evitare doppioni. Al momento, però, questa idea è ancora in stand-by. Ma contatteremo i ragazzi appena avremo le idee più chiare sull’argomento”.

Ma le iniziative degli studenti di Medicina non si fermano certo ai mezzi di comunicazione online. “Tra le altre cose in programma – ha spiegato Petrella – anche quest’anno sarà riproposta la newsletter cartacea ‘‘Molisemed’, probabilmente in una veste rinnovata. Inoltre, stiamo lavorando ad una ‘‘guida alla sopravvivenza’, che contiene consigli utili per la vita universitaria di tutti i giorni. Entro fine anno pensiamo di rinnovare anche il portale web Molisemed, che registra un sempre più alto numero di accessi, e di riproporre il calendario della facoltà, con l’impegno di Antonio De Matteis del quinto anno”. “In generale – ha concluso il rappresentante – noi studenti di Medicina riusciamo sempre ad essere molto attivi sul fronte delle iniziative studentesche, grazie anche con il sostegno che ci viene offerto dall’amministrazione, che valorizza sempre al meglio le nostre proposte con l’obiettivo comune di un continuo miglioramento”.

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