La Seconda Sottocommissione elettorale circondariale di Campobasso, nella riunione di verifica degli atti relativi alle candidature, ha ricusato la candidatura alla carica di sindaco di Francesca Romana Manfredi Selvaggi e la lista a lei collegata “Uniti per ricominciare”. L’esclusione dalla competizione elettorale deriverebbe da alcune lacune presenti nella documentazione di presentazione della lista. In particolare, le firme apposte dai candidati non sarebbero state autenticate; un pubblico ufficiale avrebbe dovuto attestare che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza. A svolgere tale compito per il candidato sindaco e della lista “Uniti per ricominciare” è stato il Consigliere della Provincia di Campobasso Carlo Antonio Perrella.
Il verbale della sottocommissione è stato trasmesso al prefetto della provincia di Campobasso e al sindaco del Comune di San Massimo. Contro tale decisione di esclusione è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tar Molise che puntualmente la candidata Francesca Romana Manfredi Selvaggi ha già adito tramite l’avvocato Pino Ruta. L’udienza per conoscere se la sua lista sarà riammessa alla competizione elettorale è stata fissata per il 12 aprile prossimo. Al momento, quindi, in lizza per la conquista del Comune di San Massimo ci sono due liste, quella di “San Massimo nel cuore” con candidato Sindaco Salvatore Micone, e quella del “Movimento Sociale Italico” guidata da Gianluca Di Pasquale e costituita da dipendenti delle Forze di polizia, tutti di fuori regione.
