Il giorno dopo la comunicazione della Prefettura di Isernia, che autorizza il Comune di Poggio Sannita a procedere con l’intitolazione dell’edificio scolastico che ospita la scuola dell’Infanzia e della Primaria a Maria Antonietta Bottaro, grande la commozione del sindaco Giuseppe Orlando. Marito dell’insegnante scomparsa tragicamente in un incidente stradale quando era alla guida del Municipio, è toccato proprio a lui portare a termine il lavoro avviato dalla moglie. «A titolo personale, a nome di tutta l’Amministrazione comunale e a nome di tutta la cittadinanza – scrive Giuseppe Orlando – ringrazio Sua Eccellenza il Prefetto Guida per la sensibilità e la celerità con la quale ha dato seguito alla nostra richiesta. Consapevole delle difficoltà relative alla procedura di intitolazione di cui sopra, sono particolarmente grato al Sua Eccellenza. La conclusione di questa vicenda, serva per dimostrare ai cittadini che lo Stato esiste e opera anche velocemente».
La scuola porterà il nome di Maria Antonietta Bottaro perché «in qualità di insegnante – si legge nelle motivazioni della Prefettura – si è dedicata alla sua professione dimostrando particolare dedizione verso i bambini, specie quelli provenienti da famiglie in condizioni sociali disagiate. Si è particolarmente prodigata per realizzare una scuola nuova, antisismica, che ha evitato di spostare i bambini poggesi nelle scuole di altri Comuni. Le sue grandi doti morali, umanitarie e di comunicazione, apprezzate da tutti i cittadini poggesi che si sono sentiti rappresentati dalla sua persona, indipendentemente dal colore politico. È stata veramente il Sindaco di tutti».
Accolgo la notizia con commozione ed esprimo particolare soddisfazione per l’opera svolta dal Sindaco Giuseppe Orlando e dalla Amministrazione Comunale per l’opera svolta in ricordo del Sindaco Maria Antonietta Bottaro
Vinicio Moauro