Gli studenti del centro alto molisano ieri mattina sono tornati tra i banchi di scuola. La riorganizzazione logistica messa in campo in seguito alla chiusura dei due istituti scolastici di via Lucci e via Pietro Micca non sembra aver creato disagi particolari, soprattutto per gli alunni della primaria di San Marco che sono ospiti dell’nuovo istituto scolastico sede del plesso della scuola dell’infanzia e primaria di Poggio Sannita.
Per raggiungere il piccolo paese alto molisano è stato messo a disposizione un servizio scuolabus da parte di entrambi i comuni, segno di collaborazione tra i due enti. Ieri mattina, alle ore 8.00 circa, i ragazzi, accompagnati dai genitori si sono radunati in piazza Unità d’Italia dove ad attenderli c’era il sindaco di Agnone, Lorenzo Marcovecchio, ed il vicesindaco di Poggio Sannita, Antonio Amicone. Una volta giunti a Poggio i ragazzi sono stati accolti dai loro compagni per poi ricevere il saluto della dirigente scolastica, Tonina Camperchioli, e del sindaco Marcovecchio. Alcune mamme hanno accompagnato i bambini direttamente a Poggio ed hanno avuto modo di vedere la struttura moderna che, almeno momentaneamente, ospita i loro figli. Non sembrano comunque mancare piccoli malumori tra i genitori, soprattutto degli alunni del plesso di San Marco, che dicono: «Ringraziamo il sindaco Marcovecchio che questa mattina ha portato una carezza ai nostri bambini alla partenza degli scuolabus ed un grazie anche al comune di Poggio Sannita che ci sta ospitando. Grazie a chi in così poco tempo è riuscito a trovare una soluzione a questa situazione, ma non possiamo certo dire che le cose vadano bene. Non c’era bisogno che venisse un terremoto per chiudere i nostri istituti scolastici che già da tempo presentano disagi. Abbiamo un polo scolastico in costruzione da diversi anni e i nostri figli ancora non possono entrarci. Ci auguriamo solo che questi lavori possano concludersi nel più beve tempo possibile per dare la possibilità ai ragazzi di frequentare una scuola degna di questo nome».

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