È stata riesumata ieri pomeriggio, intorno alle 15, la salma di Enzo Nardacchione, il 69enne di Vinchiaturo morto lo scorso 5 giugno nel giardino di un amico mentre stava riparando un impianto di irrigazione. Una morte, all’inizio classificata come naturale , su cui la Procura vuole vederci chiaro. Il corpo è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale Cardarelli di Campobasso dove nel pomeriggio il medico legale ha effettuato l’autopsia. I risultati dell’esame chiariranno se l’uomo è morto a causa di una scarica elettrica, come ipotizzato in primo momento. I segni evidenti della folgorazione sul corpo del 69enne hanno infatti spinto la famiglia a presentare un esposto in Procura che, a sua volta, ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo. Le risposte non arriveranno prima di 60 giorni.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.