La maggioranza di Palazzo San Giorgio raggiunge ‘solo’ quota 17: sono i voti favorevoli espressi al bilancio di previsione 2017-2019. Sedici consiglieri più il sindaco Antonio Battista. Non 18 o 19, come previsto dalla coalizione alla vigilia dell’approvazione. All’appello mancano i voti di Carlo Landolfi (Pd), Elio Madonna (Centro democratico), Sabino Iafigliola (misto) e Michele Ambrosio (Udc). Assenti i primi tre. L’esponente centrista invece partecipa al dibattito ma non al voto finale perché, accusa, «è un bilancio fatto come al solito a porte chiuse, lontano anni luce dai problemi della città». Parole dure, espresse dopo una seduta che riserva qualche colpo di scena. Come l’uscita dall’Aula in segno di protesta degli esponenti del Movimento 5 Stelle dopo un botta e risposta acceso con il primo cittadino durante la discussione dell’ordine del giorno di Tramontano sul piano neve.

Critici anche gli esponenti dell’opposizione ‘civica’: Cancellario, Di Bartolomeo, Pilone e Tramontano votano no. Dal loro punto di vista, quello proposto dal centrosinistra e dal super manager Antonio Iacobucci è «un bilancio ingessato e asfittico, senza anima e senza prospettive di sviluppo per Campobasso».

Diversi i toni che si ascoltano in maggioranza, a cominciare dal sindaco. Sottolinea che «aver votato a gennaio il Bilancio ci dà la possibilità di approntare la spesa con estrema regolarità senza dover più ricorrere, come avvenuto in passato, ai dodicesimi che inevitabilmente pongono limiti alla libertà di azione dell’amministrazione che quest’anno, dopo diverso tempo, ha più margine di manovra».  Rimarca pure l’importanza di aver approvato il bilancio di previsione entro fine gennaio: non avveniva da anni. E questo, oltre a dimostrare che «sta dando i suoi frutti la riorganizzazione della macchina burocratica», «dà la misura dell’impegno che questa amministrazione sta mettendo nel governare la città. Avremo modo di operare prima e meglio raggiungendo obiettivi che altrimenti sarebbe stato impossibile centrare».

L’articolo completo domani su Primo Piano.

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