Non sarà il solito Corpus Domini, questo è certo. Ma le misure di sicurezza e prevenzione messe in campo da Prefettura, Questura e Comune non incideranno sul regolare svolgimento della 4 giorni di festa. Lo assicurano i componenti del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ieri – dopo una riunione che ha abbondantemente superato le tre ore – hanno stilato il piano per la festività dei misteri. Intorno al tavolo la prefetta Maria Guia Federico, il questore di Campobasso Raffaele Pagano e il sindaco del capoluogo Antonio Battista insieme ai rappresentanti dei Carabinieri e delle Fiamme Gialle, il prefetto vicario Pierpaolo Pigliacelli e i dirigenti di Palazzo San Giorgio Iacobucci, De Marco e Iacovelli.
Un piano di sicurezza ‘obbligato’ , alla luce dei recenti fatti di Torino e gli attacchi terroristici d’Oltremanica, e nel rispettosi quanto disposto dal ministro Minniti e dal prefetto Gabrielli. «Il lavoro che abbiamo fatto quest’anno – ha esordito la prefetta Maria Guia Federico – soddisfa completamente le direttive diramate del Ministero dell’Interno e del Capo della Polizia, che ci hanno comunque indotto a modificare quello che era l’assetto della festa con l’obiettivo della tutela e della sicurezza delle persone. Ci scusiamo con chi penserà che abbiamo causato disagio o abbiamo creato problemi all’ordinaria convivenza della città, ma ci siamo assunti delle responsabilità: se disagio ci sarà è stato determinato solo dall’esigenza di tutelare l’incolumità pubblica. Comunque l’intento principale è che tutti possano godere serenamente di questi 4 giorni e che anche noi che abbiamo la responsabilità della pubblica sicurezza possiamo dormire sogni tranquilli».
Nel dettaglio le misure previste non ‘toccheranno’ solo il centro, teatro della sfilata dei Misteri, della fiera e degli eventi musicali, ma l’intera città che sarà suddivisa in tre zone di ‘controllo’. Dalla questura saranno disposti 8 checkpoint lungo tutto il perimetro di Campobasso, in cui gli agenti svolgeranno attività di filtraggio (dunque perquisizioni come avviene allo stadio) con l’ausilio di cani anti-esplosivo e metal detector soprattutto negli orari precedenti all’inizio delle manifestazioni. Sotto la lente degli agenti anche gli ingressi della città e la zona del Romagnoli, in cui i controlli saranno importanti. Saranno impiegati 200 agenti al giorno e fino a 250 nel giorno della sfilata.
«Abbiamo predisposto dei servizi per dare ulteriore sicurezza ai cittadini e a quanti arriveranno a Campobasso», le parole del questore Raffaele Pagano. «Saranno effettuati dei servizi a largo raggio, ma la nostra presenza non sarà asfissiante, sarà equilibrata ma allo stesso tempo in grado di garantire quel senso di sicurezza e tranquillità ai cittadini. Nel corso della sfilata dei Misteri, sarà fatto un servizio con motociclette o personale a piedi. Per lo spettacolo nella zona di piazza della Repubblica saranno effettuate delle attività di pre-filtraggio senza dare troppo disagio alla popolazione». Pagano ha poi invitato i cittadini a non portare zaini, bottiglie dio vetro e fuochi pirotecnici. Per altro nelle prossime ore il sindaco Battista firmerà un’altra ordinanza – dopo quella che vieta la vendita delle bibite in vetro – ‘anti botti’.
Il palco, contrariamente alle voci circolate negli ultimi giorni, verrà montato di fronte all’ingresso secondario di villa de Capoa, a monte della piazza, e il maxischermo verrà invece posizionato in piazza Prefettura di fronte alla statua di Gabriele Pepe, in modo che il concerto sia visibile anche da corso Vittorio Emanuele.
Inoltre verrà predisposto un servizio navetta fino al termine dei concerti. «Le persone potranno parcheggiare le auto in uno spazio che abbiamo predisposto a San Giovannello e in Contrada Selvapiana – ha detto il sindaco Battista – e abbiamo anche chiesto ai vari supermercati di lasciare aperti i parcheggi. Le due zone saranno servite dai mezzi pubblici che accompagneranno le persone fino in centro». Inoltre molte strade (quelle in prossimità di piazza della Repubblica, compresa via Roma) verranno chiuse al traffico durante gli spettacoli musicali. Mentre durante il giorno si circolerà liberamente anche nella location del concertone. md
