Il Molise non esiste. Una frase che spesso ci sentiamo dire da chi non ha mai neanche una volta visitato la nostra regione e troppe volte confermato da chi, qui, ci vive. Non tutti però la pensano così. Per fortuna c’è anche chi, a gran voce, ci tiene a sottolineare che questo territorio esiste eccome e ha tanto da offrire. Tra loro anche sette giovani brillanti risorse molisane, sette ragazzi che, uniti dalla passione per la meteorologia, hanno deciso di creare l’associazione “MeteoinMolise Onlus” e che ora mirano a valorizzarla anche sotto il punto di vista del turismo.
«Siamo sette ragazzi tutti di Campobasso – scrivono Paolo Pasquale (31), Gianfranco Spensieri (36), Mario Setaro (36), Giuseppe Colagiovanni (40), Gaetano Ciaramella (31), Paolo Tutolo (26) e Antonio Di Ricco (36) su Facebook -. Ingegneri, infermiere, elettricista e venditori rappresentati, un gruppo misto che si è conosciuto due anni fa grazie alla passione per la meteorologia. In seguito, essendo tutti amanti della propria terra, abbiamo deciso di convogliare questa passione anche nel portale Turismoinmolise, al fine di far conoscere a tutti, molisani in primis, le bellezze che abbiamo a pochi chilometri da casa. TurismoinMolise – aggiungono – è ancora in fase di sviluppo e in continuo mutamento. Ogni lunedì esce un articolo sugli eventi della settimana, poi parliamo delle escursioni che facciamo, della cucina e delle mostre fotografiche che si svolgono in Molise, articolo quest’ultimo in collaborazione con il Centro per la Fotografia Vivian Maier di Campobasso. Siamo sicuri che con una giusta strategia, il Molise in pochi anni possa diventare meta turistica rinomata. Deve, però, cambiare la mentalità dominante secondo la quale la regione non ha nulla da offrire. E bisogna collaborare anche tra noi. Unendo le forze – proseguono i ragazzi – scambiandosi informazioni, condividendo notizie altrui si amplia l’informazione e si amplia, così, anche il pubblico al quale poi arriverà l’informazione. Il Molise è una regione prettamente montuosa eppure le nostre montagne non sono valorizzate quasi per nulla. Abbiamo l’Oasi Wwf più grande dell’Italia peninsulare e lo sanno in pochi, dalle nostre montagne si possono scorgere sia il mare Adriatico che il Tirreno e nel Matese, all’interno dell’Oasi, ci sono due delle 10 più profonde grotte in Italia. Tutto ciò senza dimenticare i magnifici borghi e il mare. Sono qualità che con uno sforzo minimo possono attrarre tanti turisti, a patto di migliorare la rete di collegamenti, su gomma e su rotaia. Bisogna – concludono – convincersi delle nostre potenzialità e di entrare nella mentalità di poter diventare attrattori di turismo».
Il sito web, ricco di informazioni utili anche per chi vive sul territorio molisano, racchiude gli appuntamenti delle manifestazioni, le ricette dei classici piatti nostrani, importanti indicazioni circa i luoghi dove dormire e mangiare e ovviamente il meteo. Insomma, una vera e propria guida turistica a tuttotondo che aiuta chi visita la nostra regione a muoversi velocemente e ad apprezzare al meglio tutto ciò che lo circonda. Il Molise dunque esiste, sta solo a noi valorizzarlo.
