Pericolo scampato, ancora una volta. Possono tirare un sospiro di sollievo gli autisti della Seac che hanno rischiato nuovamente di perdere il posto di lavoro. La società guidata da Costantino Potena, che gestisce il trasporto su gomma in città da 30 anni, aveva infatti paventato la possibilità di un taglio al personale e alle corse dal 1° gennaio se il Comune di Campobasso non avesse provveduto al pagamento delle spettanze. «Mancano all’appello i pagamenti di settembre, ottobre e novembre 2017 – la denuncia dell’azienda prima della vacanze di Natale – più il cospicuo conguaglio da febbraio ad agosto, manca qualsiasi programmazione dei prossimi tre-sei mesi, ed intanto, come ha sempre fatto, la Seac finanzia con risorse proprie il trasporto pubblico locale della città di Campobasso, in attesa che prima o poi le istituzioni tengano fede a quanto formalmente impegnatisi a fare.
Peraltro, si parla di rimborsi di spese già sostenute e documentate dalla Seac che ha anticipato gasolio, stipendi e quant’altro necessario per garantire il servizio pubblico ed ancora una volta subisce il silenzio della stazione appaltante e l’indifferenza delle amministrazioni coinvolte».
Ebbene, Palazzo San Giorgio, come annunciato dall’assessore alla Mobilità Francesco De Bernardo nella conferenza stampa di fine anno – ha trasferito le risorse. «Abbiamo emesso due mandati di pagamento – ha riferito l’esponente della giunta Battista – uno il 22 dicembre, l’altro il 28, del valore complessivo di 560mila euro. In questo modo abbiamo coperto i mesi di settembre ed ottobre. In più c’è un acconto di 100mila euro per il restante debito. Nei prossimi mesi completeremo tutti i pagamenti». Un braccio di ferro, quello tra Seac e Comune che è andato avanti per più di un anno e che ormai è destinato a finire. Ieri infatti è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il nuovo bando per il trasporto pubblico: sul piatto 23 milioni e nove anni di gestione del servizio per la società aggiudicatrice. La Seac sarà ‘attiva’ fino al 28 febbraio, poi, dopo l’8 maggio (tempo utile per la presentazione delle domande) la commissione valuterà le proposte pervenute ed il servizio verrà affidato al nuovo gestore, presumibilmente a giungo. Il bando punta principalmente sulla qualità, la promessa dell’assessore De Bernardo, senza «lucrare sul servizio», e senza dimenticare gli autisti che fino ad oggi ha lavorato con impegno e dedizione in città, visto che è prevista anche una clausola di salvaguardia per il personale.

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