È di Campobasso il vincitore delle qualificazioni per l’ottavo campionato mondiale di “Pesto al Mortaio” che si terrà nel 2020 presso il prestigioso Palazzo Ducale di Genova.
Si tratta di Flavio Procino, 35enne di Campobasso, con la passione del food&drink made in Italy e titolare, per diversi anni, di noti locali della movida campobassana: il “Wonderland” e il “Moe’s”. Il 35enne infatti ha conquistato il primo posto nelle qualificazioni sfidandosi con altre 9 persone (tra cui 2 liguri e una concorrente di Masterchef) in una gara di pesto al mortaio organizzata dall’associazione Palatifini presso l’arena centrale di Fico Eataly World di Bologna durante il Pesto day.
Il suo segreto? L’amore per gli ingredienti naturali e la passione, da sempre, per il gusto e i prodotti della terra. Flavio, infatti, oltre ad aver guidato per anni due attività di ristorazione a Campobasso ha lavorato prima alle Canarie per un progetto legato ai luppoli vulcanici, poi a Malta e infine a Dublino come beverage specialist per una famosa compagnia irlandese. La sua partecipazione al concorso è stata quasi una casualità. «Mi trovavo a passare di lì – ci confessa ridendo – un concorrente si era tirato indietro all’ultimo minuto e io stato scelto nel pubblico». Attualmente infatti lavora come responsabile commerciale Fico presso Fontanafredda Wines, a due passi dalla location della competizione “a colpi di mortaio” e quel giorno aveva deciso di assistere alla gara.
A vincere, oltre la sua competenza nella scelta delle giuste combinazioni, anche la sua esperienza. «In Irlanda trovavo solo pesto confezionato, niente a che vedere con quello italiano e quindi quando ne avevo voglia lo preparavo per me, la mia ragazza Jolanta e mio fratello Fabrizio, rigorosamente “homemade”. Penso che questo particolare mi abbia aiutato molto!». Grande soddisfazione dunque per questo giovane personaggio istrionico di Campobasso che sfiderà nel 2020 altri “top chef” nella competizione mondiale che si svolgerà a Genova, patria del pesto.
SL

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