Un buon amministratore. Un giovane sindaco appassionato. Questo era Antonio Carlone, scomparso il 29 gennaio scorso dopo aver perso la sua battaglia con la malattia. «Amministratore di rara sensibilità, leale e sempre costruttivo. Per me è stato un onore averlo conosciuto ed aver potuto collaborare con lui». Così scriveva il sindaco di Campobasso e presidente della Provincia Antonio Battista a poche ore dalla scomparsa del primo cittadino di Campochiaro. E domani, proprio in via Roma, sarà discussa la proposta di intitolargli l’aula consiliare. L’idea portata avanti da Maria Laura Cancellario, che con lui ha condiviso l’esperienza a Palazzo Magno, ha messo tutti d’accordo. Stimato da amici e avversari, Carlone ha lasciato un ricordo indelebile nel mondo politico per quel suo modo di approcciarsi ai problemi sempre in maniera rispettosa e con assoluta lealtà anche verso chi non la pensava come lui.
