Sono partiti ieri mattina a Campobasso i primi lavori per riqualificare la piazza dedicata ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Nella ormai ex piazza Savoia, infatti, sono stati apportati i primi “ritocchi” per restituire decoro all’area che presto verrà intitolata ai due magistrati, simbolo della lotta alla mafia. L’idea, partita dall’associazione Talenti e artisti molisani guidata dal presidente Michele Falcione e sostenuta dall’Amministrazione Battista, è stata oggetto di numerose polemiche sollevate dai ‘nostalgici’ della monarchia che, dopo l’ok da parte della Commissione Cultura del Comune all’avvio del progetto, hanno deciso di creare un comitato di protesta tentando di bloccare l’iniziativa con una raccolta firme.
Ma il progetto a quanto pare si farà e i lavori di ieri ne sono la dimostrazione. Il Comune attende infatti solo l’ok da parte della Prefettura per il cambio ufficiale della toponomastica. La data scelta per l’inaugurazione è quella del 19 luglio, in occasione della ricorrenza della strage di via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Borsellino e 5 agenti della scorta. A sistemare e ripulire l’intera zona ci hanno pensato i migranti del centro di accoglienza “Il Geco” di via Gorizia. L’area verde è stata ripulita da cartacce e rifiuti e l’erba è stata finalmente falciata. Si attendono ora soltanto gli arredi urbani per le ultime rifiniture. Tra questi verrà posta al centro dell’aiuola anche una bilancia, simbolo di giustizia ed equilibrio, peculiarità che hanno caratterizzato la vita dei due giudici eroi nella loro battaglia contro l’illegalità e ogni forma di prevaricazione.
E meno male! A nomi illustri deve corrispondere un’immagine decorosa.