Il gran via vai di donne e uomini all’interno di una villetta nei pressi del cimitero di Campobasso non è passato inosservato agli occhi degli abitanti del quartiere, tanto da indurli a tempestare di chiamate il centralino del 113.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno così deciso di effettuare degli appostamenti, nei pressi della villetta incriminata, per far luce sulla questione.
Dopo aver osservato accuratamente ogni movimento – di quelli che poi si sarebbero rivelati dei clienti con ‘esigenze’ particolari – gli agenti hanno preso in mano la situazione irrompendo all’interno dell’abitazione.
Una volta dentro hanno appurato la realtà dei fatti, ossia che l’abitazione privata altro non era che una casa di appuntamenti. Da tempo infatti tra quelle pareti si consumavano orge, festini hot e rapporti sessuali a pagamento. Tra i clienti anche molti volti insospettabili, padri di famiglia, persone conosciute in città e provenienti anche da altri comuni della regione. Un business del sesso ben rodato, insomma, che aveva iniziato a dare i suoi frutti in termini di guadagno.
A gestire gli ‘affari’ due romeni (un uomo e una donna) intenti nell’attività di prostituzione.
I due, con la “collaborazione” di un signore di Campobasso (il quale veniva ricompensato attraverso prestazioni sessuali per essersi attivato nel trovare l’abitazione e metterla a disposizione dei romeni), pubblicizzavano le loro “performance” su un noto sito web di incontri.
In questo modo hanno iniziato a farsi conoscere sul territorio e a ricevere i numerosi clienti che pagavano le prestazioni con cifre che andavano da 50 a 150 euro a seconda delle richieste.
L’attività di prostituzione esercitata nella casa di appuntamenti, che risultava particolarmente florida, è stata pertanto interrotta mentre l’immobile è stato restituito all’ignaro proprietario che era convinto di aver affittato la villa ad una persona che avrebbe dovuto abitarla con la sua famiglia. La questione, nonostante il blitz nell’insospettabile “casa del piacere” resta però aperta. Sono in corso infatti ulteriori indagini da parte della Polizia.
Città totalmente allo sbando, priva di ogni senso della moralità, del buon senso, dell’amore e rispetto per se stessi e per gli altri. Ciliegina sulla torta: la pagliacciata di fine luglio con Luxuria & co. E questo sarebbe ancora un capoluogo di regione??