I massi si sono distaccati dalla collina Monforte in tarda serata, quando lungo la via Matris, fortunatamente non transitava nessuno. Ma qualche cittadino si è accorto del pericolo ed ha prontamente allertato il Comune. In serata sono arrivati sul posto i vigili urbani, gli uomini del 115 e i tecnici di Palazzo San Giorgio per verificare la situazione e valutare l’entità del cedimento. L’area quindi è stata transennata, e i cancelli del percorso pedonale che da viale del Castello porta fino alla chiesa della Madonna del Monte sono stati chiusi. «Una decisione che abbiamo preso in via precauzionale – ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Maio. L’episodio è avvenuto qualche giorno fa ed è già stato effettuato un primo sopralluogo, ma fin quando non capiremo l’entità del cedimento la via Matris resterà chiusa. Da quello che mi hanno riferito i tecnici del Comune – ha proseguito l’esponente della Giunta Battista – si è trattato di un lieve cedimento, solo qualche piccolo masso. Nei prossimi giorni i Vigili del Fuoco svolgeranno un ulteriore sopralluogo e delle verifiche più approfondite per capire le cause del crollo. Se si è trattato solo del distaccamento di alcune rocce o se la collina è interessata da uno smottamento più importante».
Non è la prima volta che la via Matris viene chiusa per i pericolo ‘caduta massi’. Pure nel 2013, l’allora sindaco Gino Di Bartolomeo, mise i lucchetti ai cancelli a ‘a tempo indeterminato’ dopo il distacco di diversi metri cubi di roccia. Anche in quel caso, fortunatamente, i massi spezzarono solo qualche albero, senza provocare danni a persone.
Un problema, dunque, che va avanti da alcuni anni e che, a quanto pare, non è m ai stato risolto del tutto nonostante l’installazione delle recinzioni per proteggere i pedoni. È anche possibile che il cedimento sia stato provocato dai violenti temporali che hanno investito la città nelle ultime settimane. Ma si tratta solo di ipotesi: no resta che attendere il responso dei Vigili del fuoco.

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