La sfilata straordinaria dei Misteri è dietro l’angolo ma, a pochi giorni dall’evento clou delle celebrazioni del tricentenario della nascita del Di Zinno, è ancora polemica sulla scelta della nuova tunzella. In città e sui social ormai non si parla d’altro, anzi, si può dire che l’argomento abbia assunto ormai i contorni di una questione di Stato. Come mai la scelta del personaggio sia ricaduta su Chiara Rossi, 23enne romana di origini molisane, sembrava fosse stato chiarito dal custode degli Ingegni, Liberato Teberino, che in un’intervista a Fuoco incrociato ha dichiarato che «la decisione è stata presa dal comitato promotore» che quest’anno ha voluto «coinvolgere le comunità di molisani nel mondo» e che la Khalaf, donzella ‘uscente’, era stata avvisata personalmente da lui «il giorno della presentazione del libro di Elia Rubino sui Misteri», ossia il 18 novembre scorso, prima che la ragazza venisse a saperlo dalla stampa. L’associazione Forze Caudine, invece, ha declinato ogni responsabilità affermando di aver ricevuto la richiesta dagli uffici della Regione Molise ma di non aver dato inizialmente riscontro positivo poiché non era semplice trovare una candidata adatta in così poco tempo. La Regione poi avrebbe insistito con una nuova richiesta. Per non trasformare in un ‘contest’ la ricerca, l’associazione ha coinvolto tramite whatsapp le persone più vicine alle Forche Caudine. I genitori di Chiara Rossi avrebbero poi candidato autonomamente la loro figlia sulla quale, alla fine, è ricaduta la scelta.
A smontare di nuovo il puzzle è arrivata poi la dichiarazione dell’ex tunzella, la bella Sarah Khalaf, che in un post sui social ha voluto precisare: «Non è mia intenzione né accendere polemiche, né lanciare accuse verso qualcuno.
Il mio carattere e la mia educazione mi portano ad essere sempre sincera e spontanea, e proprio con spontaneità e senza filtri ho dovuto riconoscere che il metodo utilizzato mi ha spiazzata. Perché il fatidico cambio mi è stato comunicato solo al momento della presentazione del calendario mentre ero seduta lì in prima fila, pronta a ricevere (come molti mi avevano garantito nell’ambiente) una riconferma.
Non è stato un bel pomeriggio, lo ammetto. Ad ogni modo, ringrazierò sempre la famiglia Teberino per l’opportunità ricevuta e il sogno realizzato. Viva Campobasso, Viva i Misteri!».
Dichiarazioni, dunque, che contrastano con la versione fornita da Teberino e che ancora una volta confondono i cittadini. Nel frattempo sulla pagina facebook “Il Ponte” è partito anche un sondaggio: «Chi vorreste come donzella domenica 2 dicembre tra Sarah Khalaf e Chiara Rossi?».
Ma a questo punto la domanda potrebbe essere: Chiara Rossi accetterà dopo questo fiume di polemiche il ruolo della tunzella? Questo sì che è un “Mistero”!

SL

Un Commento

  1. Ludovico Rossi scrive:

    Dibattito surreale, ma con tutti i problemi che avete in citta’ perdete tempo con queste scemenze?

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