Buone notizie dai volontari dell’Apac di Campobasso. Il dolce Peppino, il cane sfigurato da un petardo pochi giorni prima di Natale e operato al musetto il 3 gennaio scorso, ha finalmente trovato casa. L’associazione aveva dato la possibilità ai tanti che hanno preso a cuore la sua storia di candidarsi per garantire uno stallo al cucciolo dopo l’intervento, in un contesto amorevole e sicuro. Tra i criteri anche controlli pre e post affido e disponibilità ad intraprendere un percorso con educatore e/o comportamentale. Mercoledì la notizia pubblicata sui social: «Vi diamo la buonanotte così – scrivono i volontari dell’associazione in un post con l’immagine di Peppino in allegato – Peppe oggi pomeriggio è andato in stallo casalingo. Abbiamo anticipato le dimissioni perché era stato appena ricoverato un cucciolo del canile con la gastroenterite e dopo quello che ha passato, e non essendo ancora vaccinato e vaccinabile, il nostro veterinario, come sempre premuroso, ci ha consigliato di metterlo in un luogo diverso.
Adesso è nelle amorevoli mani di una nostra persona fidata, una donna forte che non si è mai tirata indietro davanti ad una richiesta di aiuto e a cui siamo enormemente grati!
Continuerà a fare antibiotico, pulizia della ferita e ad essere visitato ogni giorno dal nostro super dottore.
Peppe ha già preso un po’ di confidenza con la casa. Quando sarà pronto potrà anche fare amicizia con altri cani e gatti.
Ha preso possesso del suo materasso fatto di coperte insieme al suo compagno unicorno che due ragazzi di Trani, Valentina e Alessandro, hanno mandato per lui insieme a tante altre cose bellissime.
L’unicorno è pensato per proteggerlo. Grazie mille ragazzi per questo bel pensiero.
In fondo anche Peppe è un unicorno, ossia una creatura speciale con connotati altrettanto speciali…
E poi è molisano! Più mitologico di così…!».
Peppino, dunque, è in ottime mani. La persona alla quale è stato affidato è di Campobasso e ha già esperienze con amici a quattro zampe. «Nonostante la ferita riguardi la zona ‘umida’ del muso i farmaci stanno facendo effetto e si sta rimarginando più velocemente di quanto ci aspettassimo», conferma Marialaura, la volontaria che lo ha trovato e seguito fin dal primo giorno. Non resta che augurare al dolce Peppino una vita piena di coccole, croccantini e giorni felici. Speriamo inoltre di non dover mai più parlare di episodi di tale violenza e crudeltà nei confronti dei nostri amici a quattro zampe.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.