Il clima è sempre più rovente in casa centrodestra. Il braccio di ferro tra la Lega e gli altri partiti della coalizione sul nome del candidato sindaco (Matteo Salvini in persona ha indicato Alberto Tramontano) prosegue e anche la riunione di ieri sera a Palazzo D’Aimmo si è conclusa con un altro nulla di fatto. Il coordinatore regionale del Carroccio Luigi Mazzuto pare non abbia gradito la presenza al tavolo della pasionaria Aida Romagnuolo ed ha abbandonato la riunione ancor prima che il confronto con le altre forze della coalizione partisse. Del resto il partito ha avuto direttive precise dal Capitano: alle trattative ‘o noi o loro’, riferendosi alle due consigliere espulse dalla Lega. Al confronto hanno dunque preso parte il governatore Donato Toma, la coordinatrice di Forza Italia Annaelsa Tartaglione, Vincenzo Niro per i Popolari per l’Italia, Michele Iorio, Quintino Pallante e Filoteo Di Sandro per Fratelli d’Italia, l’Udc con Salvatore Micone e Mimmo Izzi, Vincenzo Cotugno per Orgoglio Molise, e Aida Romagnuolo in qualità di capogruppo di Prima il Molise. L’agognata sintesi però non è stata raggiunta e il nodo da sciogliere è sempre lo stesso: la ‘spartizione’ della città chiamate al voto decisa ad Arcore da Berlusconi, Meloni e Salvini. Un metodo calato dall’alto che non è piaciuto a molti esponenti della coalizione, ma su cui bisognerà necessariamente trovare un’intesa. Forza Italia, a cui è stata assegnata la casella della cittadina adriatica, non ha alcuna intenzione di rinunciare alla candidatura di Franco Roberti. Va da se che l’spirante sindaco che proverà a conquistare Palazzo San Giorgio dovrà indossare la casacca della Lega, ma le ‘resistenze’ sulla figura di Alberto Tramontano sembrano insuperabili e non è escluso che il Carroccio possa proporre un nome alternativo. Oggi il governatore Toma proseguirà nelle consultazioni con gli esponenti dei partiti – Mazzuto in primis – e con i capigruppo, che incontrerà singolarmente in vista delle nuova riunione in programma domani. Lunedì sarà invece la volta delle civiche. Forse l’ultimo incontro prima dell’ufficializzazione del candidato sindaco.
