Stava rientrando da Napoli, dove probabilmente si era appena rifornito di droga da smerciare nelle piazze campobassane, ma è stato prontamente fermato dagli uomini della Polfer. È accaduto martedì mattina alla stazione di Campobasso. Il migrante 25enne di origini nigeriane, ospite nel centro Eden della zona industriale, era appena sceso dal treno regionale proveniente dal capoluogo campano e, vendo gli agenti avvicinarsi, ha tentato di allontanarsi frettolosamente per sfuggire ai controlli. Un atteggiamento sospetto che non è passato inosservato ai poliziotti che lo hanno raggiunto e condotto nei loro uffici per la perquisizione. Addosso aveva di 258 grammi di hashish, 700 bustine integre in plastica trasparente, utili per il confezionamento di dosi, 2 cellulari e anche altri sacchetti in cui vi era della carne affumicata e speziata, che emanava forti odori, utilizzata verosimilmente per depistare eventuali controlli.
La Polizia ha esteso i controlli anche al centro di accoglienza dove, in uno zaino nascosto sotto il letto della sua stanza, ha trovato altra sostanza stupefacente, confezionata in bustine, per un peso complessivo 34 grammi e la somma in contanti di 180 euro. Per il nigeriano è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio: ora è rinchiuso nel carcere di via Cavour a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Le ulteriori indagini poi anche permesso di rintracciare sempre alla stazione anche un 27enne di Foggia, assuntore abituale di sostanza stupefacente, che era in attesa di incontrarsi con il pusher nigeriano per rifornirsi della droga. Il giovane pugliese, da accertamenti esperiti, risultava sottoposto al Provvedimento di Divieto di Ritorno nel Comune di Campobasso emesso dal Questore ed è stato denunciato in stato di libertà per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.

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