Pronostico, tutto sommato, rispettato. Ieri mattina il sindaco Roberto Gravina ha presentato la sua squadra di governo: dentro tutti gli uscenti, Paola Felice, Simone Cretella e Luca Praitano, insieme al neo eletto Giuseppe Amorosa e all’esterno Giuseppina Panichella. I senior si sono ‘aggiudicati’, rispettivamente, le deleghe alla Cultura e alle Attività produttive, quelle all’Ambiente, Mobilità e Polizia Municipale, e quelle alle Politiche Sociali e allo Sport. Per le new entry invece e Urbanistica e Lavori pubblici Bilancio e Patrimonio.
Un esecutivo a 5, almeno per il momento, «frutto dell’individuazione delle macro aeree di riferimento sulle quali, a nostro avviso, è necessario operare in modo immediato. Nella scelta dei nomi ci siamo fatti guidare dalle competenze professionali e dalle esperienze che ognuno degli assessori individuati possiede, non ci sono state logiche diverse», ha esordito il primo cittadino pentastellato nella conferenza stampa indetta nella sala della giunta di Palazzo San Giorgio.
«Era mia intenzione presentare l’esecutivo in occasione della prima seduta del Consiglio comunale anche per rispetto dell’organo istituzionale e dei consiglieri tutti – ci ha tenuto a precisare Gravina – ma la necessità di adottare in questi giorni dei provvedimenti come Giunta, mi ha fatto decidere di anticipare ad oggi la presentazione. Del resto il dado era tratto e le decisioni, condivise con il mio gruppo consiliare, erano mature». In realtà la conferenza stampa si è tenuta, ormai come da prassi, di fronte a gran parte della nuova maggioranza e a parenti e simpatizzanti, in una sala gremita e ‘festosa’.
Come già anticipato nei giorni scorsi alla dottoressa Giuseppina Panichella, l’unica figura tecnica esterna scelta dal sindaco, spetterà occuparsi di Bilancio e Patrimonio.
Nata a Riccia ma residente a Ferrazzano, è ragioniere commercialista iscritta all’albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili e Revisore contabile.
«Il ricorso a un esterno al Bilancio, per altro mai fatto in questo Comune – ha detto Gravina (in realtà lo fece già Gino Di Bartolomeo nominando assessore Donato Toma, ndr) – nasce dalla necessità di garantire un professionista per una materia così delicata. È una scelta che ho fatto sulla base delle sue competenze e per il rapporto di fiducia».
All’ingegnere Giuseppe Amorosa, il 18esimo dei 20 consiglieri eletti con 123 preferenze, il sindaco ha affidato l’Urbanistica e i Lavori pubblici (compresa l’edilizia scolastica).
Laureato in Ingegneria civile edile all’Università degli Studi di Napoli, abilitato ad esercitare la libera professione, iscritto all’Ordine degli Ingeneri della provincia di Campobasso, ha svolto tale attività nel corso degli anni, acquisendo una certa esperienza nel campo della progettazione, direzione lavori e calcoli strutturali. Negli ultimi anni è stato anche imprenditore.
«Una figura esperta», l’ha definito Gravina che ha deciso di ‘unire’ le deleghe notoriamente più ostiche assegnandole ad un solo assessore, mentre «la riorganizzazione della dirigenza – ha assicurato – prevederà due funzionari distinti per l’Urbanistica e i Lavori pubblici. Inoltre l’idea è quella di affiancare all’assessore anche un consigliere delegato».
Paola Felice è invece il nuovo assessore alle Attività produttive e alla Cultura (due deleghe ‘separate’ nelle precedenti consiliature, ndr), nonché vicesindaco, nonostante Gravina non abbia svelato questo ‘dettaglio’ in conferenza stampa.
Nella precedente amministrazione, da consigliera di minoranza ha ricoperto il ruolo di vice presidente della IV Commissione consiliare (Cultura, Sport, Turismo, Marketing Territoriale, Università, Biblioteche, Eventi, Pari Opportunità) e di commissario della VI (Sviluppo Economico e Attività Produttive (Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura) e della IX Commissione (Ambiente, Ciclo dei Rifiuti, Ecologia, Verde Pubblico Giardini e Parchi – Efficienze Energetiche e Innovazione Tecnologica).
Simone Cretella, il più votato tra le file dei 5 Stelle, si occuperà come da pronostico di Ambiente, Polizia Municipale e Mobilità.
A Luca Praitano spetta invece l’assessorato alle Politiche Sociali e Sport.
Una giunta che con molta probabilità è destinata ad allargarsi nei prossimi mesi, «non ci limiteremo a questa composizione – ha infatti evidenziato il primo cittadino – ma l’importante era partite».
Gravina per il momento ha deciso di conservare la delega al Personale, alle Politiche cimiteriali e alle Politiche Europee.
Tra le priorità del sindaco c’è la riorganizzazione delle dirigenze, tenendo comunque conto che nell’organico ci sono 4 dirigenti di ruolo che non possono essere sostituiti. «Le nuove figure verranno scelte attraverso un avviso pubblico e presto verrà designato anche il nuovo comandate della Polizia municipale», ha concluso Gravina. Resta top secret il nome del nuovo presidente del Consiglio che verrà svelato nella prossima assise civica.
Ma Du
