“Non si è mai troppo piccoli per fare la differenza”: partendo da questo concetto ieri mattina i giovani campobassani hanno aderito al Global strike for the future, lo sciopero globale per il clima che chiude la settimana di iniziative e azioni di sensibilizzazione sul tema in ogni angolo del pianeta, partita lo scorso 20 settembre con la marcia di New York guidata dalla giovane attivista svedese Greta Thunberg.
“Il clima sta cambiando, perché noi no?” o ancora “ci avete rotto i polmoni, non abbiamo un Pianeta B” fino a “noi in piazza per l’ambiente, voi a casa a fare niente”, alcuni dei messaggi lanciati dagli studenti alla classe politica, accusata di rimanere inerte di fronte ad una problematica che, oggi più che mai, rappresenta una vera e propria emergenza.
Circa un migliaio gli studenti che hanno aderito ieri mattina al corteo per le strade della città, culminato intorno all’ora di pranzo in villa Musenga, alle spalle di Palazzo San Giorgio. A scendere in piazza anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali locali, insegnanti ed esponenti politici. Qui i partecipanti hanno simbolicamente ripulito l’area da cartacce, bottiglie e cicche di sigaretta abbandonate a terra.
Infine una delegazione di studenti è intervenuta nel corso del Consiglio comunale per lanciare il proprio messaggio ed avanzare proposte concrete all’amministrazione.
Ad accogliere in Consiglio gli studenti è stato l’assessore all’Ambiente, Simone Cretella, che ha poi lasciato subito la parola a Dario di Sisto, studente di 18 anni del Liceo linguistico, per ascoltare le istanze da lui rappresentate. Di Sisto, parlando a nome degli studenti, oltre a sottolineare il grande successo della manifestazione in piazza, ha principalmente chiesto al Consiglio e al sindaco di riconoscere ufficialmente l’emergenza climatica, attivandosi secondo principi di equità, democrazia e trasparenza, per migliorare la situazione attuale e riferendo in Consiglio periodicamente sui progressi che si otterranno in tal senso. Tra le altre richieste degli studenti fatte pervenire direttamente in Consiglio ci sono anche il bisogno di una rete di trasporto pubblico efficiente, gratuito o a prezzi ridotti per gli studenti, e l’aumento della raccolta differenziata in città.
Il primo a rispondere agli studenti per conto dell’Amministrazione comunale è stato l’assessore all’Ambiente, Simone Cretella, che, nel dichiarare quanto il cambiamento per la città capoluogo sia impresa lunga e non di certo in discesa, ha anche rimarcato però la piena volontà politica dell’amministrazione nell’operare in tal senso, cominciando con l’avviamento già in essere della procedura per il bando per l’affido del servizio del trasporto pubblico cittadino che, di fatto, si ritrova ad essere un sistema bloccato da decenni e non più funzionale alle dinamiche di mobilità della città. Ma nel trasporto pubblico le complicazioni stanno nascendo, ha dichiarato esplicitamente Cretella, anche dai problemi di finanziamento riscontrati con la Regione Molise.
L’assessore all’Ambiente ha poi rimarcato quanto la nuova Amministrazione stia facendo per rispondere e intercettare bandi europei per la mobilità alternativa e sostenibile e ai piani che si stanno predisponendo per l’efficientamento energetico. La sensibilità e la progettualità dell’amministrazione verso un diverso progetto di mobilità urbana è stata dimostrata anche con le iniziative messe in campo in questi primi mesi con eventi dedicati (trekking urbano e altro) e con l’attenzione per le aree verdi sulle quali comunque si è consapevoli che ci sarà ancora molto da fare.
È intervenuta per dare il benvenuto in aula agli studenti anche il presidente della commissione Consiliare dell’Ambiente, Evelina D’Alessandro, che ha letto uno stralcio della Dichiarazione di Karl-Heinz Lambertz, presidente del Comitato Europeo delle Regioni, rilasciata in occasione del vertice delle Nazioni Unite tenutosi il 23 settembre scorso a New York. In quella occasione Lambertz evidenziò il ruolo fondamentale delle città e delle regioni nella lotta al cambiamento climatico. La stessa Evelina D’Alessandro, nel rimarcare come i lavori della commissione Ambiente si stiano svolgendo in questi mesi positivamente e con l’apporto di tutte le parti, ha invitato gli studenti ad una visita proprio in occasione di una prossima seduta di Commissione.

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