È uno dei periodi più belli dell’anno, quello in cui ogni cosa brilla di una luce nuova e tutto sembra essere possibile. Ma non è davvero Natale senza le illuminazioni che ‘animano’ la città regalando sorrisi a grandi e piccini.
Ieri, come da programma, l’Amministrazione ha attivato le luminarie nel centro cittadino. Un momento di gioia che aggiunge quel pizzico di magia in più nel periodo più atteso e sentito dell’anno. Anche per le vie del centro storico, come annunciato dal sindaco Gravina, sono state attivate le attese luminarie con i testi del compianto crooner campobassano Fred Bongusto, mentre la sua voce -in filodiffusione – risuona dolcemente tra i vicoli del borgo. Anche in centro i pupazzi di luce hanno preso ‘vita’ divenendo mete di selfie e foto ad effetto.
Tra i primi a decorare la città nei giorni scorsi, i commercianti del centro con l’installazione di luci e addobbi in perfetto stile natalizio.
Eppure a Campobasso non tutti sembrano apprezzare la magica atmosfera del Natale e l’impegno di chi, invece, vuole rendere la città un posto migliore. In via Orefici, ad esempio, proprio ieri, nel giorno dell’Immacolata, i commercianti della zona hanno ricevuto un’amara sorpresa.
«Ci sono persone che con caparbietà e ostinazione – scrive la sorella della titolare del negozio Loly curvy sui social – cercano di dare una possibilità a questa città, aprendo attività che con grandi sacrifici portano avanti e, quando arriva Natale, fanno un sacrificio in più per rendere più allegra e gioiosa la città a proprie spese, poi, in meno di 24 ore qualche deficiente (e mi voglio trattenere) fa questo. Non ci meritiamo niente».
Come si nota dalle foto, infatti, gli artigianali addobbi a forma di caramelle natalizie, posizionati sui paletti lungo la strada dello shopping, nella notte tra sabato e domenica sono stati brutalmente rimossi e gettati a terra da incivili. L’ennesimo gesto sprezzante di chi non ha rispetto per la città e per chi cerca di renderla, con impegno e passione, un luogo migliore in cui vivere.
Stavolta, però, la titolare del negozio, Margherita Lerra, ha deciso di dare uno schiaffo morale ai vandali e di ripristinare le decorazioni nel miglior modo possibile: «Abbiamo rinnovato le decorazioni – spiega in un post – Purtroppo non è stato possibile ripristinare i bastoncini originali, ma abbiamo voluto riprovarci. Speriamo durino un po’ di più stavolta!».
Vandali in azione, la stessa notte, anche lungo il corso: «Accadono cose di notte che lasciano davvero senza parole – scrive amareggiato l’assessore Cretella, con le foto di cestini di cortesia e alberi divelti da ignoti – ignobili atti di vandalismo contro i beni comuni, compiuti da gentucola impotente e vigliacca, evidentemente troppo annoiata per sfogare le proprie frustrazioni contro inermi alberi, cestini ed arredi urbani.
Non vi accorgerete di nulla – spiega ai cittadini -, perché di notte, fortunatamente, gira anche gente che lavora, con passione, efficienza ed amore per la città. Grazie agli operatori della Sea per l’ottimo e tempestivo intervento».
Non si esclude, dunque, che dietro questi episodi si celi la mano dello stesso vandalo. L’ennesimo gesto di inciviltà che ancora una volta colpisce – ma non distrugge – la parte ‘buona’ della nostra comunità.

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