Dializzati, ecco la soluzione: sarà la Croce Azzurra a garantire, già da domani, il servizio di trasporto dei pazienti presso i centri di dialisi. La soluzione è stata trovata a seguito dei vari incontri che si sono susseguiti in questi giorni con l’Asrem. «Sono estremamente soddisfatta del risultato raggiunto, in quanto gli incontri con il direttore Forciniti hanno fatto sì che il quadro della situazione fosse più chiaro e, soprattutto, che venisse garantito il servizio agli utenti per un anno – ha sottolineato il consigliere regionale della Lega, Filomena Calenda –. La Croce Azzurra, infatti, si era aggiudicata lo scorso 10 dicembre un bando di gara regionale per il trasporto gratuito dei dializzati: 29mila e 500 euro per garantire il servizio a circa trenta persone residenti a Venafro. Questo prevede il progetto vincitore, anche se in realtà i dializzati residenti a Venafro non sono più di cinque. La stessa Croce Azzurra, nei giorni scorsi, aveva palesato l’interesse di volersi attivare per erogare il servizio a tutti i dializzati della provincia – ha continuato il consigliere –. Il dottor Forciniti mi ha convocata perché in realtà di tale bando non era stato informato né dalla Regione Molise né tantomeno dall’associazione vincitrice. A dimostrazione di ciò basti pensare che la cooperativa CSS è stata pagata fino allo scorso 31 dicembre per erogare il servizio di trasporto ai dializzati nonostante ci fosse un’altra associazione che già si era aggiudicata il bando. Personalmente stamattina, prima di incontrare il dottor Forciniti, ho incontrato la dirigente regionale affinché rendesse noto all’Asrem l’esistenza di tale convenzione tra Regione Molise e Croce Azzurra. Una volta informato, il direttore amministrativo dell’Asrem ha preso atto di tale stipula e ha deciso di accogliere la richiesta dell’associazione che, di fatto, non svolgerà tale prestazione gratuitamente ma è obbligata a farlo in quanto aggiudicatrice del bando di gara – ha proseguito Calenda –. Una storia a lieto fine non solo per i dializzati, perché, attraverso tale sinergia, non ci sarà l’ennesimo spreco di soldi pubblici. Qualora non fosse stato informato il dottor Forciniti, infatti, l’Asrem avrebbe potuto individuare un altro soggetto al quale affidare al servizio o, cosa ancora più grave, i dializzati avrebbero dovuto pagare personalmente per un trasporto che, di fatto, era stato già convenzionato. Un silenzio che, sinceramente, ancora non mi spiego e credo che qualcuno debba rispondere di tale sperpero di soldi pubblici. Per fortuna – ha concluso il consigliere Calenda – ora tutto si è risolto per il meglio. Ringrazio e faccio un grosso in bocca al lupo alla Croce Azzurra, certa che si impegnerà a fondo per il benessere dei nostri concittadini.
L’intervento di Aida Romagnuolo. Sulla questione si è espressa anche Aida Romagnuolo, capogruppo della Lega alla Regione Molise: «L’incontro da me fortemente voluto per la definitiva risoluzione del trasporto dei dializzati, al quale hanno preso parte il presidente della Croce Azzurra di Venafro, Massimiliano Cicchino, e un politico di lungo corso, Gino Di Silvestro, ha dimostrato che con la serenità e con la tranquillità tutto può essere risolto, senza alzare i toni e mantenendo sempre la fermezza nel fare i fatti. Doveva esserci anche Massimiliano Scarabeo, assente per motivi istituzionali. Un nobile merito questo risultato – ha continuato Romagnuolo – che appartiene un po’ a tutti gli attori di questa dolorosa vicenda, appartiene anche a chi ha pensato alla mia presenza e a quella del consigliere e collega Scarabeo come una invasione di campo, su una tematica che, invece, doveva vederci tutti uniti per il bene dei pazienti. Al termine del breve incontro con Cicchino e Di Silvestro ci siamo trovati tutti d’accordo sul fatto che bisogna dare spazio soprattutto alla realtà delle cose e porre al primo punto sempre e comunque il problema degli ammalati e delle loro famiglie, senza speculazioni di sorta. Il presidente Cicchino – ha ancora proseguito Romagnuolo – che non finirò mai di ringraziare anche in forma ufficiale, ha ribadito ancora una volta, come aveva già fatto con me e Scarabeo, la sua totale e piena disponibilità nel sostenere gratuitamente, come Croce Azzurra, il trasporto dei dializzati nella provincia di Isernia e che era in attesa di sentire il dottor Forciniti per tutte le modalità del caso. Da parte sua – ha concluso il consigliere – l’amico Gino Di Silvestro, voluto da me all’incontro, ha invece dato la sua piena e totale disponibilità a sostenere in provincia di Isernia ogni iniziativa che veda al centro di ogni azione politica i cittadini e il territorio della Pentria».

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