Un reportage con centinaia di scatti per ‘fotografare’ il degrado in pieno centro a Isernia. Lo ha realizzato un cittadino che ha poi postato le immagini sui social per testimoniare lo stato di abbandono. Sporcizia e incuria ad ogni angolo che non sono certo un buon biglietto da visita per il capoluogo pentro. Non lo sono per chi ci abita, ma neppure per chi arriva da fuori. «Qualche giorno fa – ha raccontato l’autore del reportage – sono venuti a trovarmi degli amici che vivono a Firenze. Li ho accompagnati a fare un giro lungo corso Garibaldi e nella zona di via Umbria. Sono rimasti sopresi nell’aver trovato una situazione simile, soprattutto perché Isernia è una città piccola e non dovrebbe essere poi così complicato eseguire semplici interventi di manutenzione». Da qui l’idea di scattare delle foto per far comprendere la realtà dei fatti. Nel reportage compaiono le buche lungo le strade, ma anche l’erba alta, i manifesti affissi senza criterio, i muri imbrattati e la sporcizia presente in diversi angoli delle vie principali del capoluogo e nel sottopassaggio ferroviario. «Amo la mia città – ha sottolineato l’isernino – e vederla in queste condizioni mi spezza il cuore. Capisco le difficoltà economiche in cui versa il Comune, ma ci sono degli interventi che possono essere eseguiti senza spendere grandi risorse. Ho visto che negli ultimi giorni sono state sistemate le fioriere installate nei pressi del terminal degli autobus. Purtroppo però non basta a ridare al capoluogo il decoro che merita. Anche l’auditorium – ha aggiunto – avrebbe bisogno di maggiori cure, visto che si tratta di una struttura di nuova costruzione e che accoglie eventi culturali anche di spessore». Da qui l’appello al sindaco Giacomo d’Apollonio e all’intera amministrazione comunale affinché ci si attivi per far fronte alle varie criticità che si stanno registrando ormai da tempo. E sempre un cittadino ha segnalato invece un’altra problematica, in contrada Le Piane. L’area del fiume Rava è invasa dalle erbacce e avrebbe bisogno di un intervento di manutenzione urgente.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.