Un’altra aggressione nel capoluogo pentro. Stavolta in pieno centro, di giorno e ai danni di un 61enne del posto emigrato tanti anni fa in Germania. E l’autore della violenza sarebbe un isernino di etnia rom. In base al racconto della vittima, l’uomo non solo aveva lasciato abusivamente l’auto in uno degli stalli riservati ai disabili, in piazza della Repubblica, ma alla richiesta di mostrare l’apposito tesserino ha reagito alzando le mani.
Il 61enne, rientrato nella sua città natale in occasione della festività dei Santi Cosma e Damiano, aveva appena finito la sua passeggiata nel centro storico e stava aiutando il figlio disabile a salire in auto quando è sopraggiunta un’auto che ha arrestato la propria corsa nel parcheggio accanto al suo, riservato appunto ai portatori di handicap. Dalla macchina sono scesi moglie e marito che immediatamente sono stati fermati dall’uomo che chiedeva loro il tagliando necessario ad attestare l’utilizzo. I due, dopo aver risposto in maniera sgradevole sono entrati in una delle pizzerie della zona. A quel punto il 61enne ha tirato fuori lo smartphone e ha iniziato a scattare fotografie all’auto. Il proprietario accortosi di quanto stava accadendo è uscito di corsa dalla pizzeria ed è in quel momento che avrebbe aggredito l’anziano a calci e pugni per poi fuggire.
La vittima, Giustino Di Pietrantonio, dopo diverse ore in ospedale, ha rimediato otto giorni di prognosi e un forte spavento. Indignato per questa brutta avventura, ha contattato la redazione di Primo Piano Molise.
«Stavo aiutando mio figlio a salire in macchina quando è arrivata quest’auto che, parcheggiandosi di traverso nel posto per disabili, mi ha anche impedito di caricare la carrozzina nel bagagliaio – ha dichiarato -. L’uomo e la donna che sono scesi hanno inveito contro di me perché ho chiesto di mostrarmi il tesserino. Loro hanno detto che l’avevano dimenticato ma non era vero. Non è possibile assistere a questi gesti di inciviltà. Allora ho fotografato il veicolo e in quel momento il proprietario è uscito dalla pizzeria e ha iniziato a picchiarmi, facendomi cadere a terra. Peraltro, quando sono andati via, ha dovuto fare una manovra per non investirmi. Ora ho diverse ferite e una forte contusione al femore».
Sul posto sono giunti i Carabinieri i quali hanno immediatamente avviato le indagini. Il 61enne è stato ascoltato in ospedale e ha annunciato che nelle prossime ore depositerà denuncia formale. Intanto pare che l’aggressore sia stato già identificato.
VC

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