Finanza in palcoscenico: uno spettacolo per insegnare ai più giovani come difendersi dalle truffe ed evitare di cadere nelle trappole finanziarie.
Lucrezio, poeta epicureo, paragonava i concetti più ostici a una medicina amara, un ‘tetro assenzio’, e come un medico ‘cosparge di miele l’orlo della tazza’ per addolcire l’amaro succo, così un maestro deve favorire l’apprendimento delle nozioni più complicate. È quello che ha fatto la Consob, ieri mattina a Isernia, con uno spettacolo di educazione finanziaria. È una materia molto complessa, anche se di grande attualità, ma è stato uno spettacolo ad ‘addolcirne’ la comprensione: oltre 700, infatti, gli studenti delle scuole medie e superiori che hanno partecipato all’evento ‘Occhio alle truffe’, che si è tenuto presso l’auditorium di Isernia.
«Sono soddisfatto per la partecipazione e porteremo questo spettacolo su tutto il territorio – ha affermato Roberto di Baggio, assessore regionale all’istruzione –. L’obiettivo è sensibilizzare i giovani al mondo della finanza pubblica. È una lezione leggera, fatta mediante una rappresentazione teatrale, che insegna come riconoscere le truffe che avvengono sempre più spesso».
Lo scopo dell’evento, infatti, era quello di sperimentare l’edutainment, un connubio tra ‘education’ e ‘entertainment’, cioè tra educazione e intrattenimento, inteso come strumento di formazione e divulgazione nel campo dell’educazione finanziaria.
Al centro della manifestazione promossa dalla Consob con il patrocinio della Regione Molise e del Comune di Isernia, lo spettacolo che ha riproposto l’autobiografia di Charles Ponzi, dalla quale è stata ricavata una sceneggiatura teatrale per un monologo di circa 35 minuti, recitato dall’attore Massimo Giordano.
«L’educazione finanziaria è un elemento molto importante che serve sia per la crescita dell’individuo sia per la crescita economica di un Paese – ha spiegato Maria Luisa Forte, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Isernia –. Tutta l’Europa, infatti, è attenta a questo tema e anche il Ministero dell’istruzione sta dedicando un’attenzione particolare a una materia che è importantissima. Ecco perché mi rende estremamente orgogliosa vedere l’auditorium pieno di studenti».
All’evento hanno partecipato anche il presidente della Regione Molise Donato Toma, il sindaco della città Giacomo d’Apollonio, l’assessore regionale Roberto Di Baggio, le consigliere regionalie Filomena Calenda e Paolo Matteo, il consigliere comunale Giampiero Mancini, il consigliere provinciale Mike Matticoli e l’assessore comunale all’Istruzione Sonia De Toma.
Il primo cittadino di Isernia, con l’occasione, ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa, tese a educare e soprattutto a tutelarsi dalle lusinghe e dalle false promesse. «Essere attenti rispetto alle attività di investimento dei piccoli risparmiatori, ovvero i soggetti più deboli, per evitare di essere vittime di inganni e raggiri. È fondamentale non abbassare mai la guardia»: così D’Apollonio ha voluto concludere il suo intervento.
Valeria Migliore

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