È tutto pronto per la grande fiera delle cipolle che prenderà il via alle ore 8 di oggi per terminare alle 19 di domani attraverso le strade della città.
Tra storia e leggenda. La fiera, legata ai festeggiamenti dei Santi Pietro e Paolo, è la più attesa dai cittadini di Isernia. Nacque per favorire il commercio della cipolla isernina coltivata dai produttori locali e, sebbene oggi si svolga in un clima di festa variegato, sono comunque presenti i tipici banchetti con la cipolla locale. Un tempo si svolgeva dove si trova attualmente il parco della rimembranza, denominato appunto ‘il largo delle cipolle’, ma dopo l’espansione a nord della città la fiera si è svolta per alcuni decenni su corso Risorgimento per poi spostarsi negli ultimi anni sul corso principale della città: corso Garibaldi.
L’associazione tra San Pietro e la cipolla deriva da un’antica leggenda isernina. Si narra che un giorno la madre di san Pietro, una donna avara e cattiva, mentre sciacquava in un ruscello delle cipolle appena colte, se ne fece sfuggire una di mano, che fu portata via dalla corrente. Poco più giù una povera vecchia prese l’ortaggio e chiese alla madre di san Pietro il permesso di mangiarlo, perché aveva fame. Quella, per la prima volta nella sua vita, fu colta da benevolenza e annuì. Quando la mamma di san Pietro morì, fu mandata all’inferno a causa della sua avarizia e chiese al figlio di essere graziata e portata in paradiso. San Pietro chiese l’intervento di Gesù per tirarla via di lì ed Egli acconsentì ricordando la carità che la mamma di San Pietro aveva concesso alla vecchina affamata. Gesù allora la fece appendere ad una resta di cipolle per farla salire verso il paradiso, ma le altre anime dannate si avvinghiarono alla veste della donna per salvarsi anch’esse. Ella, allora, cattiva com’era, le scacciò perché voleva salvarsi da sola. E tanto si dimenò che la resta si ruppe, facendola precipitare nuovamente e definitivamente tra le fiamme.
Mappa e divieti. L’evento si svolgerà nelle seguenti vie e piazze cittadine: via Giovanni XXIII (dall’incrocio con via Don Luigi Sturzo), via Umbria, via Veneziale, via Libero Testa (dall’angolo piazza Giustino d’Uva fino all’incrocio con via Veneziale), piazza Giustino D’Uva (limitatamente allo slargo davanti alla Chiesa di Santa Maria Assunta e fino all’edicola ivi esistente), via Saragat e via Formichelli (limitatamente alle zone di intersezione con via Giovanni XXIII). L’orario di svolgimento andrà dalle ore 8 alle ore 24 di oggi, e dalle ore 7 alle ore 14 di domani.
La deliberazione prevede anche la collocazione di alcuni specifici punti di esposizione e vendita. I produttori locali di aglio e cipolla, che sono dotati del ‘bollino blu’ a garanzia della tipicità del prodotto commercializzato, saranno ubicati sul marciapiede dell’auditorium Unità d’Italia. Gli espositori e gli hobbisti andranno collocati sul lato sinistro dell’auditorium. Le paninoteche e le bancarelle che utilizzano i gas di petrolio liquefatti (gpl) verranno localizzate nelle aree periferiche della fiera o, comunque, in posti che consentano il rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione incendi e sicurezza.
Per garantire lo svolgimento della fiera è scattato il divieto di sosta con rimozione forzata ed il divieto di transito nelle vie e piazze cittadine interessate dalla fiera: via Giovanni XXIII (tratto compreso dal ponte della ferrovia all’intersezione con corso Risorgimento; via Umbria; via G. Veneziale (tratto compreso tra l’intersezione con via Libero Testa e via Umbria), via Testa, tratto compreso tra l’intersezione con via Braille e l’intersezione con via Pio La Torre, piazza Giustino D’Uva /tratto compreso tra via Raffaele Iorio e via Testa; traversa di via Umbria (nuovo plesso scolastico); piazzale antistante al Palazzetto dello sport, piazzale adiacente al Palazzetto dello sport e piazzale adiacente al centro commerciale Vacca sito in via Umbria. Istituito anche il di divieto di transito (eccetto residenti) lungo via Saragat, via Ruggiero, via Lombardia, via Campania, via Iorio (solo corsia con direzione piazza D’Uva) e via Formichelli. Scatterà invece il solo divieto di sosta con rimozione forzata in: via Lombardia (solo primo tratto di intersezione con via Giovanni XXIII), via Lombardi (solo primo tratto di intersezione con via Giovanni XXIII), via Laurelli (solo primo tratto di intersezione con via Giovanni XXIII) e via Formichelli (solo primo tratto di intersezione con via Giovanni XXIII). L’ordinanza prevede pure l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata su via Braille e via La Torre, il senso unico di marcia sulle medesime strade con direzione via La Torre, l’istituzione del doppio senso di circolazione su corso Risorgimento (da via Ciampitti a via Giovanni XXIII – auditorium) e contestuale divieto di sosta (ambo i lati) con rimozione forzata e l’istituzione divieto di sosta con rimozione forzata sugli stalli davanti all’auditorium.

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