Hanno ricattato una donna di Isernia per costringerla ad avere rapporti sessuali. Ma l’unico risultato ottenuto da due giovani – uno residente nella provincia pentra e l’altro nel Casertano – è stato quello di finire nel registro degli indagati con l’accusa di stalking e revenge porn. Secondo la ricostruzione degli investigatori, i due amici avevano ricattato nei mesi scorsi la vittima, una donna sposata che uno dei due aveva conosciuto su Facebook . Sul social network – a quanto pare – era nata una relazione virtuale, durante la quale lei aveva inviato delle foto che la ritraevano nuda. Proprio questi scatti ‘hard’ sono stati oggetto del ricatto da parte di uno dei due giovani al fine di costringere la donna ad avere rapporti sessuali con lui altrimenti avrebbe inviato le foto al marito e alla cognata. Il rifiuto da parte della vittima ha fatto sì che quelle foto fossero davvero inviate al marito, alla cognata e persino un suo conoscente. La donna, superando paura e vergogna, ha deciso di denunciare i due giovani, consentendo alla procura di avviare gli accertamenti del caso. Alla luce degli elementi raccolti, i due attualmente risultano indagati per stalking e diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti. Questo in provincia di Isernia è uno dei primissimi casi di Revenge Porn da quando lo stesso è divenuto nuova fattispecie di reato prevista dall’art. 613 ter del codice penale.
Un caso analogo, alla fine di ottobre, è stato portato alla luce dalla Squadra Mobile di Isernia. In quel caso è scattato nei confronti di un 46enne di Afragola (in provincia di Napoli) la misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati vittima. Il campano, dopo aver conosciuto una giovane donna di Isernia sui social, ha cominciato a perseguitarla dopo il rifiuto della vittima di avere con lui una relazione sentimentale. Ha cominciato a tempestarla di telefonate, di messaggi su Facebook e Whatsapp pieni di minacce di – a volte – anche di morte. Non soltanto. Lei ha provato a fargli capire di non voler avere una storia e sentendosi respinto è arrivato persino a inviare foto hard della donna a parenti e amici di lei. Chiaro l’obiettivo: voleva denigrarla, rovinare la sua immagine e distruggere la sua reputazione.

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