Dopo averla tanto attesa, ora la pioggia comincia a far paura ai cittadini di Tufara che guardano alla frana di via Italo Balbo con molta preoccupazione. Con l’inverno ormai alle porte, il circolo dem fa appello alle istituzioni ad intervenire perché lo smottamento ha ripreso a camminare e sta minacciando il centro abitato. «Dallo scorso inverno la frana è ferma a soli cinque metri dalla strada e con l’imminente arrivo della buona stagione – scrive il circolo del Partito democratico – ci si aspettava interventi risolutivi per rassicurare i cittadini, ma in realtà nulla di concreto è stato fatto. Ora con l’imminenza dell’inverno il timore è quello che il dissesto idrogeologico tornerà ad acuirsi e a minacciare l’abitato».
La frana è lì che incombe ed è un pericolo per le case, per gli automobilisti che potrebbero vedere da un momento all’altro interrotti i collegamenti con le contrade e con il comune di Gambatesa da dove partono i pullman per Campobasso e gli scuolabus degli istituti che condividono i due comuni. I democratici ricordano che non è la prima volta che la frana minaccia il centro abitato di Tufara, tant’è che tra la fine degli anni ottanta e l’inizio degli anni novanta, quando il problema emerse in tutta la sua imponenza, fu effettuato un intervento massiccio e duraturo. Nell’apprezzare il lavoro svolto dall’amministrazione comunale guidata da Donato Pozzuto, che lo scorso anno arginò il problema con risorse proprie, il Pd invita il sindaco a far sentire ancora la propria voce nei palazzi della politica che deve intervenire tempestivamente per trovare una soluzione adeguata. Alla stesso tempo invitano sia il governatore Frattura che l’assessore ai lavori pubblici Pierpaolo Nagni ad effettuare tempestivamente un sopralluogo in via Italo Balbo a Tufara per prendere atto della situazione ed attuare le misure necessarie per accelerare l’iter di avvio dei lavori per fronteggiare con celerità una frana che in silenzio avanza inesorabilmente incombendo sul comune.

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