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Dopo la visita di alcuni giorni fa, i ladri sono tornati nel comune fortorino e hanno messo a segno altri cinque colpi: tre nella notte, un tentativo di rapina e un furto in pieno giorno. Approfittando dell’impegno delle Forze dell’Ordine nella festività del Corpus Domini a Campobasso, la banda è andata tranquillamente in giro in cerca di bottino. La dinamica sempre la stessa: entrano in casa mentre i padroni dormono e rubano con calma tutto quello che si trovano davanti. Secondo le ricostruzioni e le testimonianze dei malcapitati, si presuppone fossero tenuti sotto controllo da un po’ di tempo. In una casa nella periferia, tra Jelsi e Gildone, sono entrati dal balcone della stanza da letto dei proprietari, grazie ad una scala di alluminio rubata dall’abitazione vicina. Il caso ha voluto che l’allarme non abbia funzionato proprio in quella stanza. È scattato poco dopo ma la banda è riuscita comunque a scappare con l’oro rubato. I malviventi avevano studiato il piano a tavolino: avevano anche preparato davanti all’ingresso spranghe di ferro e pietre da usare nel caso fossero stati aggrediti o scoperti all’improvviso. In un’altra abitazione nel paese, un’inquilina ha urlato dopo essersi vista puntare in faccia un fascio di luce proveniente dalla pila di uno degli scassinatori. Non hanno finito il colpo, ma sono riusciti comunque a fuggire con la preziosa refurtiva: oro, gioielli e soldi. Tentativo di furto sventato in via IV Novembre: la proprietaria stava tornando a casa, quando si è trovata a faccia a faccia con tre malviventi . Subito ha lanciato l’allarme. Il tutto è successo tra le due e le quattro di notte. Tanti i furti compiuti la scorsa notte, non solo a Jelsi ma anche nel paese vicino di Gildone. I Carabinieri della Stazione di Jelsi continuano ad indagare facendo sopralluoghi e raccogliendo testimonianze. Anche nella giornata di ieri, un furto in pieno giorno: intorno alle 13 e trenta circa, una Renault Nuova Clio è stata rubata davanti ad un negozio di generi alimentari. La proprietaria come suo solito, si era recata a fare spesa lasciando le chiavi attaccate. Nessuno si è accorto di nulla, tranne una testimone che ha visto un uomo mettersi in macchina. Panico e paura tra la gente jelsese che ora più che mai, chiede aiuto e controllo costante.

 

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