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Il presidente del Consiglio comunale di Termoli, Alberto Montano, ha proposto una mozione per la riapertura della trattativa tra Comune di Termoli, Ministero Infrastrutture e Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana al fine di modificare il Protocollo di Intesa sottoscritto nel 2006 e mai attuato. L’inadeguatezza dei progetti previsti, così come sottolineato dal Forum Civico delle Associazioni in un recente incontro, riguardano sia le opere di mitigazione dell’impatto acustico, sia le opere di riqualificazione della stazione ferroviaria e delle aree circostanti.

“E’ necessario riprendere contatti e trattative con il Ministero competente e la società RFI chiedendo anche alla Regione di farsi parte attiva in questo problema così importante per la Città di Termoli” – dichiara il presidente Montano – “Tutti desideriamo che si prosegua in tempi rapidi con il progetto del raddoppio ferroviario della linea Adriatica e che esso diventi opportunità di sviluppo infrastrutturale e riqualificazione della stazione ferroviaria di Termoli, risolvendo al contempo i possibili problemi di inquinamento acustico che ne derivano. Certo la soluzione non può essere l’elevazione di una barriera antirumore che si ergerebbe come il muro di Berlino nel centro della città così come previsto nel protocollo d’intesa del 2006”

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