Sono passati quasi sei anni e mezzo dal referendum che ha sancito in Italia il ritorno al regime pubblico per la gestione dell’acqua. A Termoli, dove il contratto è scaduto nel 2013 con la Crea Gestioni srl del gruppo capitolino Acea, e fino ad ora ha operato in regime di prorogatio, è in atto un contenzioso tra le parti, poiché a causa della nascita dell’Egam, la stessa Crea ha rinunciato a proseguire nel rapporto, determinando da una parte una vertenza amministrativa dinanzi ai giudici del Tar Molise, dall’altra obbligando, di fatto, l’amministrazione a cercare un nuovo partner per un affidamento di soli 180 giorni, in vista di quanto dovrebbe accadere con l’Egam stesso. Un guazzabuglio, insomma. Intanto, l’avviso pubblico è stato diramato da via Sannitica. «Stante il rifiuto della società Crea Gestioni srl ad accettare la proroga automatica del contratto scaduto, l’Amministrazione comunale, con deliberazione di giunta n. 69 del 29.03.2017 ha autorizzato la pubblicazione di un avviso esplorativo per l’affidamento della gestione del servizio, con procedura negoziata e urgente, ai sensi della normativa vigente, a causa dell’assoluta imprevedibilità dell’annullamento – e per ragioni assolutamente non imputabili al Comune – della delibera di Giunta Regionale del Molise istitutiva dell’Egam e degli atti ad essa correlati. L’affidamento all’esito della procedura negoziata, entro i limiti dell’atto di indirizzo ricevuto, sarà temporaneo e limitato al tempo necessario a dare compiuto l’iter del progetto di finanza intrapreso dal Comune in via parallela per la concessione dello stesso servizio, ma con opere di adeguamento, sino al subentro dell’Ente di Governo di Ambito del Molise e alla riassunzione da parte di questo organismo delle competenze trasferitegli. Il Comune di Termoli intende espletare indagine di mercato finalizzata ad acquisire manifestazioni di interesse per la partecipazione a procedura negoziata, ai sensi della normativa vigente, per l’affidamento temporaneo ed urgente della concessione del servizio idrico integrato della Città di Termoli, comprensivo di manutenzione e controllo delle reti ed impianti, nel rispetto della normativa e dei parametri obbligatori di legge, come segue: Rete idrica e fognante della Città di Termoli e impianti di sollevamento nell’attuale stato di consistenza; Depuratore al Porto ed esercizio provvisorio del depuratore in località Sinarca, all’esito favorevole delle operazioni del collaudo in corso. Il presente avviso non costituisce invito a partecipare alla procedura negoziata, ma è finalizzato esclusivamente a ricevere manifestazioni di interesse per favorire la partecipazione e la consultazione del maggior numero di operatori economici, in modo non vincolante per il Comune, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità». L’importo è di 427.836,77 euro oltre Iva.

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