Cambia in modo pressoché definitiva la geografia dell’eco-centro comunale a Termoli. Come è noto, da diverse settimane il sito di via Arti e Mestieri è chiuso per lavori di ristrutturazione. Ma non sarà più solo quello il posto dove disfarsi di ingombranti etc. poiché a ristrutturazione finita diverrà anche sede di uffici e deposito automezzi.
A creare l’inghippo è stata l’indisponibilità del nuovo sito in contrada Sinarca, che doveva essere approntato prima della chiusura dell’eco-centro a Sud di Termoli.
Per questa ragione, il sindaco di Termoli si è rivolto lo scorso 12 ottobre all’Unione dei Comuni Basso Biferno, chiedendo di poter temporaneamente usufruire del centro di raccolta di Campomarino. Il sigillo ufficiale sulla chiusura dell’eco-centro di via Arti e Mestieri è stato apposto giovedì scorso, con l’ordinanza dello stesso Sbrocca.
Il sito in via di realizzazione nell’ex mattatoio, come spiega il testo dell’ordinanza ha subito ritardi, “per insorgere di problemi non previsti”.
Con l’ordinanza di ieri l’altro, il primo cittadino autorizza la Teramo Ambiente spa, in qualità di affidataria del Servizio Igiene urbana e di gestione del Centro di raccolta del Comune di Termoli, a proseguire temporaneamente le attività di gestione del centro di via Arti e Mestieri, senza apertura al pubblico ed al solo fine di garantire la continuità del servizio di raccolta dei rifiuti e in particolare di continuare ad effettuare le operazioni di raggruppamento per frazioni omogenee per il successivo trasporto del materiale agli impianti di recupero e trattamento.
Il sindaco incarica la Teramo Ambiente spa, in qualità di affidataria del Servizio di Igiene urbana e di gestione del Centro di Raccolta del Comune di Termoli sito in via Arti e Mestieri, di garantire tutte le attività necessarie alla regolare gestione dei rifiuti, nonché delle disposizioni di sicurezza per gli addetti con le seguenti prescrizioni: 1) i contenitori fissi e mobili dovranno possedere adeguati requisiti di resistenza nonché possedere sistemi di chiusura, accessori e dispositivi atti ad effettuare , in condizioni di sicurezza, le operazioni di riempimento travaso e svuotamento; per i rifiuti pericolosi dovranno rispettare le norme che disciplinano il deposito delle stesse sostanze pericolose in esso contenute; 3) i RAEE, inoltre, dovranno essere depositati secondo i raggruppamenti di cui all’allegato 1 del S.M. n.185/2007; 4) il conferimento degli sfalci e delle potature dovrà avvenire in cassoni scarrabili a tenuta stagna.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.