Per il Movimento 5 Stelle il vulnus della depurazione al porto di Termoli è un peccato tutt’altro che veniale a livello politico e amministrativo.
Un video che ritrae e documenta sversamenti di liquami nel mare Adriatico termolese alla base dell’ennesimo e duro attacco del portavoce in Consiglio comunale del Movimento 5 Stelle, Nicolino Di Michele, all’indirizzo dell’amministrazione comunale di Termoli. La vicenda del depuratore e dello scarico a mare provocato dalla rottura della condotta è questione davvero politicamente urticante e non solo. «Nonostante la Procura della Repubblica abbia intimato al sindaco di ripristinare lo stato dei luoghi e quindi risolvere il problema dell’inquinamento creato dagli sversamenti, questi preferisce andarsene in giro a presenziare, alla inaugurazione di nuove luci, libri, e fare da starter per gare podistiche. Siamo di fronte al menefreghismo allo stato puro. Ricordo che il sindaco di una città è il primo responsabile in materia sanitaria ma a quanto pare, Sbrocca preferisce altro. Siamo fiduciosi, la magistratura frentana stabilirà le responsabilità e finalmente con l’aiuto dei cittadini manderemo a casa l’incompetenza».

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