Ressa incredibile quella avvenuta ieri mattina di fronte al Castello svevo, all’inizio di via Federico di Svevia e il lungomare Nord, all’uscita da via Roma. Un bimbo è rimasto chiuso per sbaglio nell’auto parcheggiata e si sono vissuti attimi di panico. I genitori hanno cercato di sbloccarla, non riuscendovi e si sono avvicinate decine di persone che hanno circondato la zona, offrendosi in aiuto. Ma il momento è concitato e ci sono stati anche urla e spintoni.
Sono stati allertati i Vigili del fuoco, che stanno giungendo sul posto. Nel frattempo è giunta anche una volante del commissariato di Polizia, con un agente che ha sfondato un finestrino per riuscire a sbloccare la serratura. Subito dopo sono arrivati i pompieri del distaccamento di Termoli, i Vigili urbani e il 118 di Montenero di Bisaccia coi volontari della Misericordia di Termoli. Il piccolo, un bimbo di 2 anni, figlio di una coppia di Roma, era tranquillo.
Per questa ragione, considerando che il piccolo era intento a giocare, peraltro, mentre fuori era il delirio, suo malgrado. Così, ha potuto subito riabbracciare i genitori, che al momento del misfatto erano intenti a caricare le valigie nel vano portabagagli che nel frattempo avevano chiuso.
Immediatamente i genitori, resesi conto di non riuscire ad aprire la vettura, hanno chiamato i soccorsi. Il personale della squadra volante del Commissariato è giunto immediatamente sul posto e, con tempestività e freddezza, dopo aver rotto il cristallo posteriore lato guida della vettura in totale sicurezza per l’incolumità del piccolo, riusciva ad azionare nuovamente il pulsante per lo sblocco delle portiere, permettendo così al piccolo Lorenzo di riabbracciare la mamma. Il bambino tratto in salvo era palesemente sudato ma in buone condizioni di salute, così come accertato dagli operatori del 118 intervenuti successivamente sul posto.

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