Nel febbraio scorso il presidente di Ambiente Basso Molise, Luigi Lucchese, la definì la via crucis dei materassi.
Una proliferazione assurda di abbandoni di ingombranti, tra cui proprio materassi, sul territorio dei Comuni del Basso Molise. Termoli, a distanza di alcuni mesi, se possibile, ha visto peggiorare questa propensione e ormai se ne trovano ovunque.
Tra Rio Vivo, Difesa Grande e anche altri quartieri, è una corsa a liberarsene nei modi meno consoni, nonostante il servizio di ritiro gratuito e anche la possibilità di recarsi all’eco-centro di via Arti e Mestieri.
Proprio su questo aspetto poco capiamo l’inciviltà della gente. Sì, perché se gettarli sotto casa, accanto ai cassonetti della differenziata, potrebbe essere anche dettato dalla indisponibilità di un veicolo con cui conferirlo all’eco-centro, caricarlo sull’auto o su qualche altro mezzo per liberarsene a ciglio strada vuol dire proprio essere con l’educazione sotto i tacchi.
Ma non sono solo i materassi a proliferare, ultimamente in grande spolvero anche sanitari come bidet e water e i soliti televisori, ormai non più alla moda.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.