Complice il classico vento caldo, ieri temperature alte a Termoli e sulla costa molisana. La stazione Meteo dell’Aeronautica militare di stanza al Castello svevo, aveva previsto per le 14 addirittura i 40 gradi. Intanto, sul resto della settimana, grazie al sito specializzato MeteoinMolise.com. «Meteo sempre più bollente con continui richiami di correnti meridionali. Nel fine settimana si potrebbero toccare i 38-40 gradi in alcune località orientali della regione. il meteo d’Africa continua ad avere la meglio sull’Italia. Nonostante una leggera flessione termica rispetto ai valori elevatissimi registrati soprattutto nel weekend, l‘alta pressione subtropicale continua a reggere al Centro-Sud dell’Italia. L’insistenza del promontorio anticiclonico si deve alla presenza di una circolazione depressionaria sull’Europa Occidentale. Da venerdì e per tutto il weekend è in arrivo Scipione, il primo vero anticiclone africano del 2019. Scopriamo subito cosa aspettarci e le conseguenze dirette sull’Italia. Le temperature resteranno così sopra la norma, nonostante un lieve calo. Punte di 36/38 gradi continueranno a misurarsi in Puglia e in Molise. Solo il Nord risente di valori termici prossimi alla media, anche per effetto di meteo instabile con temporali. Questa situazione di caldo estivo è destinata nuovamente ad accentuarsi subito dopo metà settimana. Già da giovedì una nuova risalita di correnti bollenti dall’entroterra algerino porterà maggiore stabilità anche al Nord, come effetto del rinforzo del promontorio anticiclonico. Di conseguenza avremo una nuova fase acuta di caldo, probabilmente maggiore della precedente e con effetti ancora più eclatanti al Centro-Sud dove l’impennata delle temperature sarà incentivata dall’arrivo di correnti di scirocco. Nella giornata di venerdì raggiungeremo subito il picco di questa seconda fiammata sahariana, con generale ulteriore aumento termico che porterà i termometri fino a picchi locali di 38/40 gradi su alcune aree interne del Centro-Sud tirrenico, Puglia, Sicilia e Sardegna. Insomma, meteo sempre più bollente con continui richiami di correnti meridionali. Nel fine settimana si potrebbero toccare i 38-40 gradi in alcune località orientali della regione. Intanto, il meteorologo Gianfranco Spensieri ha affermato che nelle giornate di venerdì e sabato ci saranno picchi di 38-39 gradi attorno ai Monti Frentani, tra Larino, Guglionesi e Casacalenda. Situazione tenuta sotto monitoraggio al Ministero della Salute. Secondo gli ultimi aggiornamenti il resto del mese di giugno proseguirà nel segno di un caldo africano ad oltranza, praticamente senza sosta, fatto scattare il programma per prevenire gli effetti negativi del caldo sulla salute, soprattutto delle persone più fragili. È l’obiettivo della pubblicazione sul portale dei bollettini sulle ondate di calore in Italia. I bollettini sono elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal ministero. Vengono pubblicati, come ogni anno dal lunedì al venerdì, a partire da metà maggio fino a metà settembre. Il sistema operativo è dislocato in 27 città italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili: anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza.

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