Due vittime di investimenti pedonali nel giro di nemmeno una settimana, tre se contiamo anche la ragazza a Vinchiaturo. In Molise scorre troppo sangue sulle strade. Non ce l’ha fatta la 70enne Michelina Delle Vergini, originaria della Puglia ma da decenni stabilitisi sulla costa. Una famiglia nota, coniugata Piserchia, col marito costruttore e tre figli professionisti in città diverse. Ieri mattina, poco dopo le 9, è stata investita all’incrocio tra Viale Padre Pio e Viale San Francesco a Termoli, all’altezza della pizzeria Gioconda e a pochi metri dall’ospedale San Timoteo. Troppo gravi i traumi riportati nell’impatto con una Ford C-Max condotta da una donna. L’incidente stradale è avvenuto nei pressi delle strisce pedonali che si trovano in zona. La C-Max si è subito fermata e sono stati allertati i soccorsi. Il personale medico le ha provate tutte medicando la 70enne sul posto, ma la situazione è sembrata subito grave. Con l’ambulanza, la donna, è stata trasferita al pronto soccorso del San Timoteo che si trova a pochi metri di distanza dall’accaduto. Sottoposta a tutti gli accertamenti del caso, è emersa la gravità della situazione, un trauma cranico importante ed altri traumi al torace. Le sue condizioni di salute già in tarda mattinata erano definite molto critiche, la 70enne è andata in coma e a quel punto i sanitari hanno valutato la possibilità di un trasferimento in un nosocomio più attrezzato. Purtroppo però prima delle 14 è sopraggiunto il decesso. Le indagini sono adesso affidate alla Polizia locale i cui agenti sono intervenuti sul posto per eseguire i rilievi e ricostruire la dinamica dell’accaduto. La 70enne termolese pare stesse attraversando quando è stata falciata. Il traffico veicolare, in quel momento molto intenso, ha subito notevoli rallentamenti per consentire tutte le operazioni di soccorso. Un’altra vittima della strada, un altro pedone dopo quello della scorsa settimana, che ha perso la vita in prossimità di un attraversamento delimitato da strisce pedonale. Saranno però adesso gli inquirenti a dover stabilire le responsabilità dell’accaduto. Il pm di turno della Procura di Larino non ha disposto l’autopsia, si è limitata all’ispezione cadaverica esterna, eseguita ieri pomeriggio a opera dei medici legali dell’ateneo di Foggia. Come da prassi, la conducente 40enne è indagata di omicidio stradale e il veicolo è stato sequestrato dalla Polizia municipale. Il feretro è stato restituito oggi alla famiglia e i funerali sono fissati per domani alle 15, alla chiesa di San Francesco.

Un Commento

  1. Gianluigi Galeone scrive:

    Assurdo, inaccettabile! Ma come si fa??? Se uno va piano, questi disastri non avvengono.

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