La consiliatura volge al termine e, nonostante cinque anni ininterrotti di amministrazione, per il centro storico di Venafro il bilancio è sempre lo stesso: non è stata messa in campo nemmeno un’azione concreta di rilancio.
La zona antica della città sembra sia stata ormai abbandonata a se stessa, relegata a dormitorio. Malgrado le (solite) promesse in campagna elettorale, tutto è rimasto com’era. La bellezza del luogo non viene sfruttata dalla politica. Nell’area i turisti si recano solo per visitare l’Annunziata, il castello Pandone, la dimora del Prete, il Museo Winterline, il Parco dell’Olivo (questi ultimi due a breve dovrebbero pure traslocare) o per qualche iniziativa estemporanea. Di sera, a parte piazza Cimorelli c’è pressoché il nulla. Eppure la bellezza del centro storico venafrano fa invidia a mezzo Molise. La giunta Sorbo ha provato a fare qualcosa ammodernando la biblioteca civica, ma oggettivamente è poco, troppo poco. Soprattutto perché non si è riusciti a far atterrare delle attività nella zona: ciò che i cittadini avrebbero auspicato (magari non i residenti…).
Eppure basta spostarsi di appena 20 chilometri che si scopre come il centro storico di Isernia sia ormai il centro vivo del capoluogo dove girano giovani e meno giovani e dove la zona viene frequentata praticamente a tutte le ore del giorno e, nei week end, della notte. Questo chiaramente comporta anche dei disagi, non va sottaciuto. Però, la speranza è che quantomeno si aprisse un dibattito sulla condizione dell’area antica della città. Invece, nulla. In cinque anni non si è mossa una foglia.
L’auspicio è che nella imminente campagna elettorale per il rinnovo di sindaco e Consiglio comunale il focus possa essere centralizzato sulle azioni di rilancio del centro storico in modo da attirare visitatori e turisti (anche) di sera rilanciando pure l’economia di Venafro che, stando così le cose, rischia di passare dal coma profondo a quello irreversibile.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.