La Procura della Repubblica ha disposto nuove e più approfondite analisi ambientali nella Piana di Venafro. Lo ha rivelato il consigliere regionale Antonio Tedeschi al termine del faccia a faccia con il procuratore Carlo Fucci. «Un incontro cordiale e molto proficuo quello che ho avuto questa mattina (ieri, ndr) con il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Isernia, Carlo Fucci», ha commentato Tedeschi al termine del colloquio incentrato principalmente sulle tematiche ambientali.
«Come vicepresidente della III Commissione Ambiente e relatore del Piano regionale integrato per la qualità dell’aria Molise (Priamo), ho inteso incontrare il nuovo procuratore capo di Isernia al fine di instaurare un dialogo su una materia di particolare interesse pubblico. Sono stato felice di constatare che le problematiche ambientali rappresentano una priorità per il procuratore Fucci, il quale ha dimostrato grande disponibilità al confronto».
Quindi, l’incontro di ieri mattina per Tedeschi «ha rappresentato occasione per porre l’accento sulle criticità del territorio molisano, con particolare riguardo alle aree più sensibili, come quella della Piana di Venafro, già interessata da specifiche analisi commissionate proprio dalla procura pentra. A tal proposito ho appreso che, sulla base dei primi risultati ottenuti, è intenzione del nuovo procuratore effettuare ulteriori approfondimenti e predisporre accertamenti più dettagliati nel venafrano e nell’intera Valle del Volturno. Ho dunque evidenziato la necessità di rendere pubblici gli esiti delle analisi il prima possibile, ottenendo ampie rassicurazioni al riguardo. Appena i risultati saranno pronti – ha proseguito l’esponente dei Popolari per l’Italia – inviterò il procuratore Fucci in III Commissione a relazionare, ove possibile, sull’esito degli accertamenti svolti, in modo da poter programmare i futuri interventi della Regione in materia. La collaborazione con la Procura si rende infatti necessaria in quanto la Regione non ha dati adeguati per affrontare la problematica».
Per questo, in sede di III Commissione Tedeschi ha avanzato richiesta «di classificazione delle fonti inquinanti e di ulteriori fondi per procedere ad analisi mirate. L’incontro con il procuratore capo di Isernia, che ringrazio vivamente per la disponibilità, segue quello tenuto nei giorni scorsi con l’assessore all’Ambiente del Comune di Venafro, Dario Ottaviano, che ha chiesto maggiore attenzione al problema dell’inquinamento nella Piana ed una delegazione dell’associazione Mamme per la salute e l’ambiente, che ha posto l’accento sulla necessità di allargare i monitoraggi alle rilevazioni di diossina e metalli pesanti, nonché di ottenere i dati epidemiologici. Ringrazio pertanto anche l’assessore Ottaviano e le Mamme per la salute di Venafro per avermi fornito indicazioni utili allo svolgimento della mia attività in Commissione e in Consiglio regionale».
Insomma, sull’inquinamento ambientale qualcosa torna a muoversi, con il nuovo procuratore capo Fucci che vuole vederci chiaro su cosa accade nella Piana di Venafro che spesso presenta valori superiori alla media regionale e non solo.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.